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da Patriziaf » 27 mag 2014, 18:55
da Rossella » 27 mag 2014, 19:02
miky ha scritto:la ricetta delle fragole sciroppate di Rossella?
da flokkietta » 30 mag 2014, 10:15
da Rossella » 30 mag 2014, 10:21
flokkietta ha scritto:Eccomi qua: ieri è terminata l'operazione invasatura delle fragole sciroppate...ma c'è un MA.
Gli anni passati erano scurette...quest'anno le vedo più chiare: ho fatto restringere lo sciroppo prima di passare le fragole e portare a 108 gradi...ma pare che dopo abbiano cacciato altra acqua...Lo sciroppo degli altri anni era più viscoso e denso, questo mi sembra più liquido.
C'è un secondo MA: nella fretta di invasare a caldo per il sottovuoto, non ho fatto assestare bene le fragole nel barattolo. Capovolgendoli una volta chiusi, solo stamattina ho notato che si è creato uno spazio di 2 cm sul fondo del barattolo (aria). Questo ne comprometterà la conservazione?
Sono indecisa se aprire e far restringere lo sciroppo e invasare di nuovo o "rischiare" così (N.B. i tappi sono ben chiusi, il sottovuoto c'è!).
La prima volta avevo anche fatto bollire i barattoli già riempiti, come si fa per il pomodoro...uff...Ross, mi aiuti?
da Patriziaf » 10 giu 2014, 18:09
Rossella ha scritto:
Ieri ho comprato una cassetta di ciliege 6 kili circa, con 2kili peso gia snocciolato, dietro consiglio di Lisa ho fatto :
Ciliegie giulebbate
1 kg ciliegie
500 gr zucchero
2 limoni tagliati a fette.
Si snocciolano le ciliegie si pongono in una casseruola con lo zucchero e si fanno bollire per circa 15 20 minuti mescolando continuamente. Si invasano bollenti e si tappa bene. Hoserilizzato i barattoli prima mantenendoli dentro il forno a 70 C° e poi metto le ciliegie appena pronte, chiudo e capovolgo.
Si conservano per qualche mese se non vengono divorate prima. Sono ottime sul gelato, nello yogurt bianco o nei dessert.
P.S.
non devono assumere l'aspetto di una confettura, la ciliegia deve rimanere intatta, lo sciroppo morbido e non denso.
da Rossella » 15 giu 2014, 5:44
miky ha scritto:
mi regalano delle ciliege pugliesi "Ferrovia" o giovedi o venerdi.... avrò da fare.
da Patriziaf » 20 giu 2014, 19:30
Rossella ha scritto:miky ha scritto:
mi regalano delle ciliege pugliesi "Ferrovia" o giovedi o venerdi.... avrò da fare.
Le hai fatte poi?
da panini e focacce » 13 lug 2014, 9:59
da TeresaV » 22 nov 2014, 21:25
da Rossella » 23 nov 2014, 5:31
da Clara » 5 lug 2015, 16:49
da Clara » 5 set 2015, 14:12
da Clara » 19 set 2015, 8:43
da Rossella » 7 mar 2016, 8:31
maria rita ha scritto:
Questa invece è la mia marmellata di limoni, ovviamente la qualità della marmellata dipende dai limoni, io uso quelli che mi porta la consuocera da Salerno: stupendi, con una bella buccia grossa e per nulla acidi.
Peso i limoni e calcolo gr.880 di zucchero per ogni kilo di limoni, poi li taglio a fettine sottili e li metto a bagno nell'acqua avendo cura di eliminare i semi. Dopo 24 ore li sgocciolo, anzi li strizzo, e metto a cuocere con lo zucchero nel tegame di rame che uso per la polenta. Quando la classica goccia fatta cadere sul piattino tende a solidificarsi invaso ancora caldissima. i vasetti, ben puliti ed asciutti, li passo al momento con un po' di liquore ad alta gradazione, uso l'imbuto apposito per non sporcare il bordo, anzi con uno straccetto asciuttoripasso bene. Appoggio sopra il vasetto ben pieno un quadratino di carta da forno passato nel liquore e avvito il tappo. il sottovuoto si fa man mano che la marmellata si raffredda anche senza girarlo di sotto.Il momento migliore però non è adesso ma in primavera quando sono ben maturi.
da Rossella » 8 mar 2016, 8:48
Rossella ha scritto:Sabato siamo stati a Santo Pietro a casa da un'amico, abbiamo raccolto una discreta quantità di limoni e cedri, cercando nel forum ho trovato questa confettura di Maria Rita, quale migliore occasione di riportarla con me in cucina nel suo delizioso ricordo.L’allegato image.jpg non è disponibilemaria rita ha scritto:
Questa invece è la mia marmellata di limoni, ovviamente la qualità della marmellata dipende dai limoni, io uso quelli che mi porta la consuocera da Salerno: stupendi, con una bella buccia grossa e per nulla acidi.
Peso i limoni e calcolo gr.880 di zucchero per ogni kilo di limoni, poi li taglio a fettine sottili e li metto a bagno nell'acqua avendo cura di eliminare i semi. Dopo 24 ore li sgocciolo, anzi li strizzo, e metto a cuocere con lo zucchero nel tegame di rame che uso per la polenta. Quando la classica goccia fatta cadere sul piattino tende a solidificarsi invaso ancora caldissima. i vasetti, ben puliti ed asciutti, li passo al momento con un po' di liquore ad alta gradazione, uso l'imbuto apposito per non sporcare il bordo, anzi con uno straccetto asciuttoripasso bene. Appoggio sopra il vasetto ben pieno un quadratino di carta da forno passato nel liquore e avvito il tappo. il sottovuoto si fa man mano che la marmellata si raffredda anche senza girarlo di sotto.Il momento migliore però non è adesso ma in primavera quando sono ben maturi.
da Rossella » 6 mag 2016, 18:38
da Rossella » 7 mag 2016, 20:59
Etta ha scritto:Ma vuoi fare una gelatina?
da Etta » 10 mag 2016, 20:26
da Rossella » 10 mag 2016, 20:55
Etta ha scritto:Secondo me non serve la pectina...io farei con metodo Ferber. Comunque ho trovato anche questa..
1000 gr fragole frullate
900 gr zucchero
100 gr zucchero
20 gr pectina
100 gr succo limone
Bollire fragole e prima dose di zucchero.Dopo 30 sec dal bollore,aggiungere zucchero e pectina mescokati assieme.Aggiungere succo di limone.Far bollire.
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