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...chiamateli come vi pare :)
Grazie al trucchetto del tappetino in silicone consigliatomi da Cinzia, sono finalmente riuscita ad ottenere una base non bruciacchiata ma uniforme.
La ricetta l'ho presa da un libro di cucina campana (l'ho modificata un po'). La pratica di formare dei filoncini, tagliarli diagonalmente per poi
bis-cottarli pare sia diffusa in tutta Italia.
In questi biscottini ci sono le nocciole invece delle mandorle (come è ovvio che sia data la regione), e dovrebbero essere tostate e frantumate grossolanamente prima di essere inserite nell'impasto ma io le ho aggiunte intere. Inoltre prevede l'ammoniaca che permette ai biscotti di conservarsi più a lungo oltre a renderli più croccanti.
Ecco la ricetta:
Farina, 800g
Uova, 5
Latte, 20 ml
Olio Evo, 70 ml
Ammoniaca per dolci, 2 cucchiaini
Zucchero, 450 g
Nocciole sgusciate, 400/450 g
Buccia grattata di un’arancia
La prima cosa da fare è tostare leggermente le nocciole. Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 160°, infornate le nocciole per circa 7-8 minuti, poi lasciatele freddare.
In una capace terrina sbattere, montando bene, le uova con lo zucchero e la buccia grattata di una grossa arancia. Aggiungere l’ammoniaca per dolci sciolta in ½ tazzina da caffè (20 ml) di latte tiepido e, sempre continuando a sbattere con le fruste, l’olio extra vergine d’oliva.
A questo punto aggiungere anche la farina e, aiutandovi con una spatola di legno, amalgamate per pochi minuti, completando con l’aggiunta delle nocciole. Impastare quel tanto che basta per rendere la pasta omogenea.
Otterrete un impasto abbastanza morbido ed appiccicoso quindi, versatelo su un piano infarinato e, senza lavorarlo ulteriormente formate dei filoncini aiutandovi appunto con della farina. Formate dei filoncini larghi circa 3 cm e alti un dito posizionandoli direttamente sulla palacca da forno foderata con carta forno, sistemandoli ben distanziati poiché in cottura cresceranno abbastanza.
Mettete la placca nel forno già caldo a 180° e lasciateli cuocere per circa 25-30 minuti, fino a quando avranno assunto un bel corore oro chiaro. Togliete i filoncini dal forno ( portate la temperatura a 160°) deponeteli con una spatola su una gratella e lasciateli intepidire per circa 15 minuti, poi con l’ausilio di un coletello ben affilato e dalla lama liscia, tagliateli a fettine regolari di circa 1 cm mantenendo il taglio con un’inclinazione di 45°. Sistemate i cantuccini sulla placca e rimetteteli in forno per circa 10 minti, fino a quando saranno ben secchi. Fateli raffreddare su una gratella e teneteli chiusi in una scatola di latta dove si conserveranno per molti giorni.

I più buoni mangiati fino ad ora, la prossima volta utilizzerò le mandorle.
