Pinella.ho parlato con Rosanna,il dacquoise consigliato è lo stesso di Rossella,pari peso di farina di nocciole,albumi,zucchero,la proverò anch'io perchè credo chi sia quella più vicina a quella originale.Lo so che ti ho confuso le idee,scusami,ma ho sperimentato tanto su questa ricetta e adesso che Rosanna mi ha detto sta cosa del dacquoise ho pensato che Rossella,consigliata da un cuoco salernitano(Ciccioformaggio)avesse ragione.PUoi seguirla tranquillamente perchè ha avuto tantissimi riscontri:
Torta di ricotta e pere di Rossella (non è di De Riso) ovvio
Massa Giapponese
Ingredienti:TPT nocciole g.200
Albumi g.100
Preparazione:
Preparare un tpt * con 100g. di farina di nocciole e 100g. di zucchero ed amalgamarlo a 100g di albumi montati a neve fermissima con un pizzico di sale ed un cucchiaino di zucchero a velo.
Servendosi di una sac à poche formare su della carta forno due dischi da 19cm , ed infornare a 140° per circa 60 mn.
per il ripienoIngredienti:
Ricotta di pecora g. 300
Panna da montare g. 300
Colla di pesce g. 6
Zucchero a velo g. 40
Albumi per
Meringa All’italiana g. 40
Zucchero semolato g. 75
Acqua g. 30
Pere g. 200
Zucchero per candire g. 250
Acqua g. 250
Preparazione:Semicandire le pere con uno sciroppo di acqua e zucchero a 135°(petit cassè) farle freddare e tagliare a tocchetti.
Preparare la
meringa all’italiana montando 40 g. di albumi versando a filo uno sciroppo composto da 75 g. di zucchero semolato e 30 g. di acqua portati a 121°
Ammollare 6 g. di colla di pesce in acqua fredda e scioglierla in 25g dei 300g di panna.
Semimontare 300g. di ricotta + 20g. zucchero a velo, per circa 3’nel Ken.
Montare 275g di panna + 15g. di zucchero a velo
Miscelare la ricotta,a cui avremo aggiunto la frutta semicandita,con la panna montata ed aggiungere la colla di pesce sciolta nella panna,amalgamare il tutto delicatamente aggiungendo la meringa all’italiana,foderare un cerchio mobile con una striscia di acetato, cominciare il montaggio.
Posto alla base il primo disco, riempito di farcia e ricoperto con il secondo disco gia predisposto al taglio, operazione che ho eseguito appena uscito dal forno.
e posto tutto nel freezer.
Dopo 4 ore porla in frigo a +2° in attesa di essere consumata
* un tpt=tanto per tanto, quindi 200gr. di tpt corrispondono a 100gr. di nocciole e 100gr. di zucchero a velo!
nota:la torta è molto buona,supera davvero ogni aspettativa leggera e delicata,poi visto la croccantezza dei dischi viene difficile porzionare le fette,ed è per questo che abbiamo preinciso il disco superiore, in effetti le fette sono grandi, la prossima volta cercheremo di incidere il disco almeno per 12 porzioni..
Questa torta mi ricorda una torta di ricotta che ho gia preparato più volte della Anneliese kompatscher, ma è di gran lunga superiore, è da quella torta che è stata presa l’idea della divisione dei dischi.
La torta deve seguire il ciclo dei semifreddi,in quanto anche se è montata con meringa all’italiana e gelatina se venisse mantenuta semplicemente in frigorifero la torta tenderebbe ad ammorbidirsi e a inzuppare la massa giapponese.
A mio parere deve stare anche di più nel frizer e tirata fuori solo un’ora a temp.di frigorifero