Pan per focaccia

Vanillas di Doña Petrona di Marcela

3 uova
150 g zucchero
150 g farina
zeste di limone grattugiata
essenza di vanglia

Si sbattono a lungo le uova con lo zucchero insieme a bagno maria, (la ricetta dice che è facoltativo)fino a quando il composto sarà bello gonfio.
Si aggiungono le zeste di limone e la vaniglia , con movimento leggero si aggiunge la farina settacciata, si imburrato e infarinano le teglie, e con la sac á poche si mette l'impasto nella teglia, si spolvera di abbondante zucchero la superfice della pasta scuotento successivamente la teglia per eliminare l'eccesso, si inforna a 190°/200° circa x 15 circa, fare molta attenzione, non devono scurire, perderebbero la morbidezza.

nota:
Le vanillas sono di origine Argentina, da una ricetta di Doña Petrona, nota cuoca dello scorso secolo.
teglie e ricetta, un gentile omaggio di Marcela.
grazie Tesò
Il suo blog

mmmmm buonissime!!!, solo manca fare il tiramisú!!!

Mar-Arg ha scritto:mmmmm buonissime!!!, solo manca fare il tiramisú!!!

A mio parere Marg, queste sono troppo sottili per il tiramisù. Si inzupperanno troppo di caffè. Il bello del tiramisù fatto con i savoiardi è che questi rimangano un pò asciutti a cuore.

T.

T., queste sonno savoiardi, quí si chiamano "vainillas".

Le ho viste solo ieri, grazie a Eleonora. Sono parecchio distratta ultimamente
Grazie mille bedda, lo sai che mi fa tanto piacere sapere che li usi. Ma qualche volta le faremo insieme.
E con tanto di foto mi hai fatto venire voglia di rifarle.

Accipicchia che belli! se non si ha la teglia appropriata si possono mettere sulla carta forno con la sac a poche o si sbracano?

pikkolin@ ha scritto:Accipicchia che belli! se non si ha la teglia appropriata si possono mettere sulla carta forno con la sac a poche o si sbracano?

puoi fare anche senza.