la fatta vedere alla prova de cuoco(tappatevi la bocca per i commenti voi che passate di qui!

questa in toto la sua ricetta...ho eseguito come prima volta tutto alla lettera.
TRECCIA BRIOSCIATA ALLE MELE E UVETTE (PER 6 PAX)
Per la pasta briosciata:
500 g. farina 00,
250 cc. di latte fresco intero,
125 g. di burro,
80 g. di zucchero,
25 g. lievito di birra,
10 g. sale,
5 tuorli,
vanillina un pizzico,
scorza grattugiata di un limone.
Per il ripieno:
3 o 4 mele renette,
100 g. di uvetta,
1 bicchierino di maraschino,
1 noce di burro,
1 cucchiaio di zucchero di canna
Per la glassatura:
un albume,
succo di limone,
zucchero a velo q.b.
PER LA PASTA:
sciogliere il lievito in un po’ di latte tiepido, con un cucchiaino di zucchero, unirlo alla farina e a tutti gli altri ingredienti tenendo per ultimo il sale; lavorare bene con l’aiuto di un gancio elettrico fino ad ottenere un impasto omogeneo che lasceremo lievitare per circa un’ora e 1/2 finchè sarà raddoppiato di volume.
Nel frattempo tagliare a dadini le mele renette dopo averle sbucciate e passarle in padella con il burro e lo zucchero di canna, facendole rosolare ben bene; metter l’uvetta a bagno nel maraschino.
Stendere la pasta fino ad ottenere un rettangolo di circa 30 cm x 20 cm.
Sfrangiare i lati lunghi con dei tagli profondi e distanti circa 2 cm gli uni dagli altri in modo da ottenere delle strisce di circa 4 cm. per 2 cm. che dovranno essere uguali sui due lati.
Versare al centro le mele mescolate alle uvette; ripiegare all’interno prima le due estremità più corte e quindi incrociare le frange in modo da ottenere un intreccio che racchiuderà perfettamente le mele: disporre la treccia ottenuta su una placca da forno imburrata e infarinata e far rilievitare altri 30 minuti quindi infornare a 200° per 20 minuti quindi sfornarla,
pennellarla con burro fuso tiepido e cospargerla di zucchero a velo e rimetterla in forno caldo per altri 12 o 15 minuti, sfornare, lasciare intiepidire e glassare con glassa preparata aggiungendo qualche cucchiaino di albume e due o tre gocce di limone a dello zucchero a velo, fino ad ottenere una consistenza cremosa e spalmabile.
Questo il risultato

devo dire che sono rimasta più che soddisfatta, è una briosche molto delicata e si sente tantissimo il buono dei turli e del burro.
La consistenza non è sofficissima ma particolare lo stesso, regge molto al contrario delle briosche che dovrebbero essere consumate il giorno stesso.
Se la provate ditemi che ne pensate