Una volta pescato, si poteva pagare il pesce oppure farselo cucore dal ristoratore.
Un ristorante in particolare dove eravamo soliti andare, ci faceva dei tortiglioni alla trota il cui sapore ricordo ancora. Ieri dal pescivendolo non c'era molta scelta, e mi sono riproposta di fare della pasta alla trota per oggi a pranzo anche se non quella ricetta.
per 3-4 persone:
1 trota grande (400-500gr di peso)
mezza cipolla
1 aglio
1 bustian di zafferano
prezzemolo
pinoli tostati
Mettere a bollire con poca acqua la trota con alloro, cipolla e carota. Dopo circa 10 minuti togliete la trota e lasciate la testa. Fate continuare a stringere il fumetto.
Spolpare la trota con attenzione.
In un tegame fate soffriggere la cipolla e aglio con il prezzemolo. Aggiungete la polpa di trota,allungando ogni tanto con il suo fumetto. Prima della fine, aggiungete lo zafferano.
Cuocete i tortiglioni e mantecate con la polpa di trota, impiatatte con prezzemolo fresco e i pinoli tostati.
In casa mi hanno suggerito che, per "arrotondare" il sapore si potrebbe aggiungre 2-3 cucchiai di olio soffritto nell'aglio.

