da rosanna » 22 ott 2010, 18:36
la ricetta dei tartufi la devo cercare ..li ho fatti una volta e mai piu', giurando a me stessa che non avrei mai piu' fatto cioccolatini. Mi avevano detto che era una cosa facile, per me e un incubo solo il ricordo: cioccolata, termometro farcia di vario tipo, una fatica immane (se non si ha pratica ed io non ce l'ho). Aspetta ...
I tartufi possono essere formati con il sac a poche oppure possono essere palline ripiene.
La differenza fondamentale fra i due è la morbidezza del ripieno, infatti se un ripieno è fatto con sac a poche la consistenza sarà un ripieno più solido.
CON GANACHE
1 lt di panna a 35% di materia grassa
100 gr. di glucosio
si può aggiungere una bacca di vaniglia o una buccia d’arancia
1 kg di cioccolato al latte al 35%
600 gr. di cioccolato al 60%
Si può fare un infuso di caffé, cannella ecc. ed in questo caso bisogna aggiungere 100 gr. di latte intero al fine di non perdere umidità durante l’infuso.
Procedimento:
Bollire la panna, il latte , il glucosio. Fare l’infuso con il sapore desiderato.
Scaldare di nuovo a 85° per pastorizzare meglio i liquidi.
Filtrare versando sul cioccolato a pezzi; mescolare fino a sciogliere bene il tutto.
Raffreddare a 25° e poi mescolare di nuovo fino ad emulsionare il tutto, cioè le materie secche, i grassi e l’acqua libera della ricetta.
E’ pronta quando mescolando non si riscontrano differenze di consistenza.
Versare in una teglia e lasciare cristallizzare una notte o almeno sei ore.
Con sac a poche dare le forme scelte.
Dopo una seconda cristallizzazione spruzzare del cioccolato mescolato a metà del burro di cacao a una temperatura di 35°
Lasciar riposare; appoggiare i tartufi all’incontrario nel cioccolato e ricoprirli.
Arrotolarli nel cacao. Lasciar cristallizzare .
Spolverare i tartufi con un setaccio.
TARTUFI DA ARROTOLARE A MANO:
E’ meglio che questi tartufi non siano fatti con la panna o con il burro, perché bisogna lavorarli in due volte e quindi si rischia di alterare la qualità della ricetta o di ossidarla.
Quando le ricette sono a base di cioccolato gianduia e di pasta pralinè, il vantaggio è quello di poter aggiungere cose croccanti tipo pailleté feulletine, riso soffiato, granella di nocciola
Rosanna
L’uomo è viator, pellegrino o fuggiasco. Ogni cammino è infine verso una casa. E la casa, dove abito, è il luogo dove sono accolto e amato. Altrimenti fuggo e vado vagando. La casa di ognuno è chi lo ama. E chiunque ama è casa dell’amato. Il nostro camminare è sempre un «cercare» amore, unico luogo dove ci sentiamo di casa e possiamo riposare.
(Silvano Fausti sj)