





Probabilmente è una “parente povera” della zuppa imperiale bolognese…gli ingredienti sono gli stessi, ma in proporzioni differenti e soprattutto il modo di cottura differisce assai!E' diffusa qui nel Montefeltro.
Dose per ogni uovo:
35 gr di farina
20 gr di parmigiano grattugiato
20 gr di burro…non scioglietelo! Fatelo diventare morbido morbido fuori frigo
una bella grattugiata di noce moscata
sale
Sbattete le uova (io ne ho usate 3, quindi tutto in proporzione) con il sale con le fruste ad immersione.Aggiungete il burro morbido morbido e continuate a frullare per amalgamarlo.Aggiungete il parmigiano e la farina e la noce moscata.Otterrete una pastella densa, ma non tale da essere maneggiata.Foderate una ciotola con un tovagliolo (mi raccomando che non odori di detersivo…) e fate un …come dire…”malloppetto” e legatelo con spago da cucina, senza stringerlo dato che la pasta crescerà un po’.fate bollire o in acqua e sale, oppure, se l’avete in brodo di carne (io ne avevo un poco in congelatore e l’ho diluito con acqua ed aggiustato di sale).Per la mia dose, deve bollire 3 quarti d’ora, avendo l’accortezza di legare il “malloppetto” ai manici della pentola, acciòcche non si muova durante la cottura…fuoco basso e brodo in leggera bollitura e coperto.Dopo tirate su il tovagliolo e mettetelo a scolare in un colapasta….quando è tiepido e maneggevole, slegatelo e delicatamente distaccate dal tovagliolo…verrà una pallottola bruttarella e qualcosa rimarrà attaccato al tovagliolo…NON VI SCORAGGIATE! E’ così che deve essere….fate freddare completamente e tagliate il tutto a fettine sottili e poi a dadini piccoli.
Adesso avete due opzioni!
1) buttare la minestra imperiale in un buon brodo, per pochissimo tempo…appena il brodo riprende il bollore è pronta…oppure
2)potete congelare i cubetti e poi cuocerli in brodo quando vi pare…tenendo conto che comunque, quando rialza il bollore sono pronti!
Ovvio che se fate chessò 10 uova, il malloppo sarà più grosso e dovrà cuocere di più....