Nella mia testa, avevo davanti l'immagine di un quadro di Van Gogh, ma ovviamente non potevo riprodurlo, considerato che non mi pare esista possibilita' di fare una crema blu, senza doverla colorare.
Allora, giusto per il gusto di fare, appunto, un gioco, ho provato a vedere come si fa a disegnare nel piatto.
Il risultato nn e' ottimo, ma nemmeno troppo scadente e, sopratutto, le creme erano buonissime

Ingredienti per la crema di zucca:
500 g di zucca mantovana
1 scalogno
brodo a coprire
1 o 2 foglie di salvia da togliere alla fine
1 cucchiaio di olio
Ingredenti per la crema di biete:
4 cubetti di biete surgelate (saranno 100 g piu' o meno)
mezzo bicchiere di latte
1 cucchiaio di olio
sale
Ingredienti per la purea di finocchi:
2 finocchi
30 g di burro
mezzo bicchiere di latte
la punta di un cucchiaino di curry
sale
1 cucchaio di caciocavallo
in piu': 1 cucchiaio di semi di papavero + 1 pochino di amaretti
Fate appassire lo scalogno tritato e aggiungetevi la zucca tagliata a cubetti, 2 foglie di salvia e infine brodo a coprire. Fare cuocere per 15 minuti e poi passare al mixer di modo che si abbia una cremina (se necessario aggiungere altro brodo).
Riscaldare un cucchiaio di olio, aggiungere le biete (se possibile, tritatele finche' sono surgelate, cosi' la crema sara' piu' fluida), aggiungete il latte e fate cuocere per 10 minuti, massimo 15 a fuoco basso. Passare anche questa al mixer.
Sciogliere il burro in un tegame, aggiungere il finocchio tagliato a fettine sottili e farlo cuocere per 10 minuti senza bruciarlo. Coprire col latte e fare cuocere altri 5/10 minuti. A cottura ultimata, passare al mixer, aggiungere il caciocavallo, il sale e il curry.
Stendere la vellutata di zucca nel piatto, iniziare a disegnare a piacere con le altre creme, aiutandovi con siringhe, cucchiai, forchette o quello che vi viene in mente.
Alla fine spolverare con i semi di papavero e gli amaretti.