Ingredienti per 4 persone:
300g cous-cous o fregola sarda
30g noci
30g pinoli
30g uvetta passita
30g prugne secche ammollate e snocciolate
100g miele di acacia
100g brunoise di verdurine (zucchina, carota, patata) sbollentate
4 moscardini da 100g circa cadauno
Per il court-bouillon:
1l di acqua
4 champignon
un cucchiaio di senape gialla in grani
un cucchiaio di polvere di alghe Nori
un cucchiaio di alghe Wakame
un cucchiaino di polvere di Bonito
2 chiodi di garofano
4 bacche di ginepro schiacciate
1 pezzettino di alga Kombu
qualche rametto di coriandolo e cerfoglio tritati
un cucchiaio di Sakè dolce Giwakasawa
un cucchiaio di salsa di soia chiara
Pulire accuratamente i moscardini, spazzolando bene i tentacoli con uno spazzolino da denti, per eliminare la sabbia nelle ventose.
Svuotare la testa dalle interiora e togliere il dente.
Percuotere i moscardini con una rapa daikon o con un batticarne, al fine di intenerire le fibre.
Per essere tranquilli del risultato, dare loro una botta di freddo in congelatore o abbatitore per circa 2 ore. Far scongelare l’alimento naturalmente.
Preparare il court-bouillon mettendo tutti gli ingredienti insieme, portare ad ebollizione e far cuocere per 5 minuti.
Immergere i moscardini e scottarli per 15/20 minuti.
Se si possiede una busta da sottovuoto da cottura, metter i moscardini con il court-bouillon, fare il vuoto, cuocere in forno a 80°C vapore per 35 minuti circa.
Cuocere il cous-cous per il tempo indicato, scolare e far saltare in padella con tutti gli ingredienti e un poco d’acqua di cottura.
Terminare il piatto praticando con un coppapasta rotondo, una base di cous-cous e appoggirvi sopra i moscardini. Guarnire con la brunoise di verdurine e condire con olio extravergine di olive Taggiasche.

