soffriggere una cipolla e uno spicchio d'aglio con un pò di lardo e salame stagionato a pezzi non troppo grandi. Aggiungere le fave secche e acqua e far cuocere. Aggiustare di sale. Quando sono quasi cotte aggiungere cavolo verza o cappuccio a pezzi, finocchietto selvatico e terminare la cottura. Prima di mangiarla farla riposare un po', è più buona. L'ideale è farla raffreddare e riscaldarla un po', il giorno dopo è ancora più buona.
VARIANTI:
Al paese di mio padre d'inverno nevica e fa freddo, ma qui abbiamo il riscaldamento quindi è meglio sostituire il lardo con l'olio. Nella ricetta originale le fave erano con la buccia ma io uso quelle sbucciate: cuociono prima ed è più comodo mangiarle. Il finocchietto selvatico non sempre si trova, quando l'ho ne surgelo un po' oppure uso la parte verde dei finocchi normali, non è la stessa cosa ma si può fare.
