Patate blu?

Dal Corriere della Sera di oggi 30 gennaio una foto con notizia che mi fa un po' impressione, come me l'hanno fatte le patate viola cilene.

SAN GALLO (Svizzera) - Le classiche patatine da sgranocchiare qua e là, magari durante un apertitivo, ce le ricordiamo tutti di un colore dorato. Ma ecco che dalla Svizzera sono in arrivo le prime patatine blu: le "blue chips", nate da tuberi dall'insolito colore bluastro, sono già disponibili negli scaffali dei consumatori elvetici. E presto, grazie a un ingegnere agronomo di San Gallo, sbarcheranno pure sul mercato europeo. L'idea di coltivare patate, che avessero un colore diverso dalle classiche marroni, è nata quasi 12 anni fa. Il suo "inventore", Christoph Gämperli di Flawil, ha cominciato a incrociare nell'orticello di casa sua patate della specie "Idaho Blue" con quelle più chiare "Parli", caratteristiche della regione Prättigau nei Grigioni.
LA NUOVA PATATA, PIU' RESISTENTE ALLE MALATTIE - Ha aspettato facessero i frutti e solo dopo innumerevoli tentativi, esperimenti e test ecco messo a punto il nuovo prodotto alimentare, resistente oltretutto alle malattie. Le "Blaue St. Galler", con tanto di marchio certificato, vengono prodotte dalla "Bischofszeller Nahrungsmittel AG" e saranno sugli scaffali della multinazionale svizzera di alimentari Migros con la denominazione di "Blue-chips". Per il momento sono una trentina gli agricoltori che coltivano le nuove patate, con una produzione annuale di circa 200 tonnellate a fronte delle 400.000 tonnellate di quelle "tradizionali". Ma Gämperli è fiducioso che il consumatore - svizzero ed europeo - apprezzerà questa curiosa quanto divertente novità da mettere in tavola.

SAN GALLO (Svizzera) - Le classiche patatine da sgranocchiare qua e là, magari durante un apertitivo, ce le ricordiamo tutti di un colore dorato. Ma ecco che dalla Svizzera sono in arrivo le prime patatine blu: le "blue chips", nate da tuberi dall'insolito colore bluastro, sono già disponibili negli scaffali dei consumatori elvetici. E presto, grazie a un ingegnere agronomo di San Gallo, sbarcheranno pure sul mercato europeo. L'idea di coltivare patate, che avessero un colore diverso dalle classiche marroni, è nata quasi 12 anni fa. Il suo "inventore", Christoph Gämperli di Flawil, ha cominciato a incrociare nell'orticello di casa sua patate della specie "Idaho Blue" con quelle più chiare "Parli", caratteristiche della regione Prättigau nei Grigioni.
LA NUOVA PATATA, PIU' RESISTENTE ALLE MALATTIE - Ha aspettato facessero i frutti e solo dopo innumerevoli tentativi, esperimenti e test ecco messo a punto il nuovo prodotto alimentare, resistente oltretutto alle malattie. Le "Blaue St. Galler", con tanto di marchio certificato, vengono prodotte dalla "Bischofszeller Nahrungsmittel AG" e saranno sugli scaffali della multinazionale svizzera di alimentari Migros con la denominazione di "Blue-chips". Per il momento sono una trentina gli agricoltori che coltivano le nuove patate, con una produzione annuale di circa 200 tonnellate a fronte delle 400.000 tonnellate di quelle "tradizionali". Ma Gämperli è fiducioso che il consumatore - svizzero ed europeo - apprezzerà questa curiosa quanto divertente novità da mettere in tavola.