Re: LM e LiLi a confronto

nicodvb ha scritto:Dico la mia: ho letto che in ambiente acqueo, ma soprattutto ricco di ossigeno, si sviluppa prevalentemente acido lattico, mentre in ambiente privo di aria (come il LM) si sviluppano acido lattico e acido acetico.
In ogni caso il lievito è un ambiente acido, com'è necessario per proteggerlo dalle muffe, ma mentre l'acido lattico dà un sapore molto blando (ammesso che si senta), quello acetico invece è molto forte e penetrante,
Fra i due "inacidisce" molto di più il LM, non il lievito liquido.
Io lo tengo in frigo e lo rinfresco una volta a settimana solo per scrupolo, potrei diradare a 2 settimane come ho già fatto molte volte; GPMari di coquinaria dice anche un mese.
Per la verità non lo rinfresco neanche più, se non dopo lungo tempo di inutilizzo: quando devo lievitare qualcosa faccio un poolish con tutto il lievito + l'acqua e la farina della ricetta che devo dedicare al poolish; in questo modo faccio lievitare quello che mi serve e allo stesso tempo rinfresco il lievito.
Le Simili sono un po' della vecchia scuola: pochi giorni fa mi hanno detto che sono al corrente dell'uso esteso del lievito liquido per via della sua comodità (soprattutto nei paesi anglosassoni), ma che sono affezionate al loro LM. Bea, ti avranno detto di tenerlo più asciutto proprio per renderlo più acido, quindi meno attaccabile dalle muffe.
Grazie, ho capito, ho visto che ieri sono state date tante altre spiegazioni sul Lili, che mi pare decisamente il mio ideale (pochi rinfreschi e poco odore acido), quindi studio e comincio a provare.
Grazie ancora.