pasticcio di agnello + torta agnello sefardita


Questa ricetta è tratta da “Voglia di cucinare etnico”, della Giunti, ed è indicata come ricetta “africana”, senza altre specificazioni.
pasticcio di agnello
800 gr di polpa di agnello
3 cipolle
1 spicchio di aglio
3 cucchiai di olio
4 cucchiai di prezzemolo tritato
3 cucchiai di olive verdi tritate
3 uova
200 gr di Tahina
100 gr di pinoli tostati
sale e pepe q.b.
Ho disossato e pulito la carne dal grasso (per arrivare agli 800 gr della ricetta, ci sono voluti 1, 2 kg di carne), e l’ho tritata con il robot;
ho tritato fine la cipolla e l’ho rosolata nell’olio insieme all’aglio a fettine sottili;
ho mescolato bene la carne, la cipolla rosolata, le olive e il prezzemolo tritati, le uova, sale e pepe;
ho unto una tortiera tonda di 26 cm di diametro, e vi ho versato il composto;
ho cosparso sopra la tahina ed ho cotto a 170° per circa 45 minuti;
terminata la cottura ho sformato e cosparso di pinoli.
Il ricettario suggeriva di servirlo con focacce calde e yogurt.
Ci è piaciuto, anche se non è esattamente un piatto leggero, e si mangia in piccole porzioni (la ricetta è “per quattro persone”, ma secondo me va bene per otto).
La tortiera era a cerniera, ed in cottura è fuoriuscito del liquido; ho temuto che il pasticcio diventasse secco, ed invece no; anzi, forse è stato meglio, perché ha perso un pò di grasso.
La prossima volta però proverò a mettere meno cipolla.
Ho fatto una foto, ma mi viene piccolina.