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MessaggioInviato: 13 dic 2006, 16:54
da manuela
Ciao Ady,
ti passo una versione che ho adattato da un ricettario d'epoca (common gingerbread). E' molto lavorabile, se ne possono fare omini o casette, ecc. Pero' e' fatto con la melassa, che non a tutti piace, ho scoperto. :)

Con queste dosi vengono circa 25 omini o donnine con uno stampino alto circa 12 cm.

750 g farina
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
300 g zucchero scuro tipo muscovado (non demerara)
230 g burro
2 cucchiai di olio
350 ml melassa "light" *
2 cucchiai di cannella in polvere
1 cucchiaino di garofano macinato
2 cucchiai di zenzero macinato
1 cucchiaino di sale

setacciare insieme farina, spezie, lievito e sale
lavorare a spuma il burro con lo zucchero, l'olio, poi aggiungere 40 ml di acqua e la melassa. Aggiungere pian piano la farina finche' si ottiene un impasto liscio, lucido e malleabile. Potrebbe servire ancora un pochino di acqua se l' impasto risultasse troppo secco e si sbriciolasse; viceversa un po' di farina in piu' se risultasse troppo morbido.
Una volta preparato deve comunque essere avvolto in carta oleata e tenuto in frigo una notte per poter essere utilizzabile.
Il giorno dopo stendere a uno spessore di poco piu' di 6 mm e tagliare le formine. Cuocere in teglie (non si allargano molto in cottura) a 180C (forno preriscaldato). Brucia facilmente.

Per la quantita' di biscotti che ti serve devi farne circa tre dosi, penso, ma falle una alla volta perche' con queste proporzioni viene gia' un impasto talmente forte che il Kitchen Aid stentava un po'

Le spezie sono a gusto, in effetti.

* la melassa light penso sia reperibile facilmente in Italia, qui si specifica perche' ce n'e' un tipo la 'blackstrap' che e' troppo concentrata e non va bene da usare nei dolci (ma va bene per chi ha carenze di ferro :D).

la ricetta l'ho adattata da quella originale di Eliza Leslie in Directions for Cookery, In Its Various Branches. Philadelphia: E.L. Carey & Hart, 1840
http://digital.lib.msu.edu/projects/coo ... ageNum=368

MessaggioInviato: 13 dic 2006, 17:12
da Ospite
Grazie mille Manuela una sola domanda qui è veramente difficle trovare la melassa credi che il miele possa essere un buon sostituto?

MessaggioInviato: 13 dic 2006, 17:18
da manuela
Ady ha scritto:Grazie mille Manuela una sola domanda qui è veramente difficle trovare la melassa credi che il miele possa essere un buon sostituto?


:? non ne ho idea... mi dispiace. Non credo pero' magari mi sbaglio. :(

MessaggioInviato: 13 dic 2006, 17:19
da manuela
manuela ha scritto:
Ady ha scritto:Grazie mille Manuela una sola domanda qui è veramente difficle trovare la melassa credi che il miele possa essere un buon sostituto?


:? non ne ho idea... mi dispiace. Non credo pero' magari mi sbaglio. :(



P.S. magari...prova a fare una dose molto ridotta della ricetta e prova a vedere come si comporta col miele, magari funziona :)

MessaggioInviato: 14 dic 2006, 8:31
da grazia
che bella questa ricetta che sa di antiche tradizioni!
La melassa si può trovare nei negozi bio ( è ottima anche da usare nel pane nero): può essere sia di canna che di barbabietola.

MessaggioInviato: 14 dic 2006, 8:36
da grazia
forse se proprio devi sostituirla è meglio il malto d'orzo...

MessaggioInviato: 14 dic 2006, 9:39
da federica
ciao Ady,
in una ricetta avevo trovato un commento secondo il quale la melassa poteva essere sostituita con pai quantità di miele scuro.

Io ho fatto l'impasto ieri sera, l'ho riposto in frigorifero e stasera faccio i biscotti.

La ricetta è molto simile, forse è quella proposta da Aida.

ciao fede

MessaggioInviato: 15 dic 2006, 2:00
da manuela
federica ha scritto:ciao Ady,
in una ricetta avevo trovato un commento secondo il quale la melassa poteva essere sostituita con pai quantità di miele scuro.

Io ho fatto l'impasto ieri sera, l'ho riposto in frigorifero e stasera faccio i biscotti.

La ricetta è molto simile, forse è quella proposta da Aida.

ciao fede



Ecco, quindi e' possibile sostituire il miele, grazie dell'indicazione, Federica!

Comunque questo e' un impasto che consiglio vivamente per fare formine perche' in cottura i contorni rimangono netti e precisi e le forme non risultano alterate in nessuna maniera.
L'avevo usato quando mio figlio era un po' piu' piccino per fargli imparare l'alfabeto, i numeri e le forme geometriche. I biscotti da cotti li avevo poi decorati con la solita glassa fatta di albume e zucchero e velo.
L'unica cosa a cui fare attenzione e' non cuocere troppo i biscotti altrimenti da freddi restano durissimi. In quel caso sono solo decorativi :)

MessaggioInviato: 15 dic 2006, 9:40
da federica
Ieri sera ho cotto i biscotti.
Io ho tirato la pasta a ca. 2 mm come diceva la ricetta e grazie al bicarbonato, seppur poco, si sono un poco gonfiati, pur rimanendo ben ben individuabili le formine iniziali.
I biscotti restano morbidi se cotti giusti (per me non più di 5 minuti), se lasciati anche solo 1 minuto in più diventano croccanti.
Mio marito ha detto che lui li ha sempre mangiati un poco più alti, ma che erano buoni.

Io, che non sopporto molto le spezie, non li ho nemmeno assaggiati. Già in fase di "sfornamento" c'era in giro per casa un profumo (per gli altri gradevolissimo) che mi dava fastidio allo stomaco a tal punto da dover accendere la candela mangia-fumo.

Però devo dire che sono molto belli 8per me) e buoni (per chi li ha assaggiati).

ciao fede

MessaggioInviato: 16 dic 2006, 10:10
da Aida
Confermo la sostituzione della melassa col miele.
Se li volete piu' morbidi, a parte il tempo di cottura, ho letto che basta inserire nella scatola di latta in cui sono conservati un pezzo di mela, non ho provato, quasi quasi pero' con una parte ora vado a provare, poi vi dico........
Con 1/2 Kg. di farina, la ricetta che ho io, se non sono troppo grandi 80 ometti dovrebbero venire, tira la sfoglia un po' piu' bassa di 0, 5
Buon lavoro!!!!! :lol: