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Re: cotognata: aiuto aiuto!

MessaggioInviato: 25 nov 2010, 19:58
da Stefano S.
Silvana, ho una richiesta: ho impostato la cotognata secondo la tua ricetta, ma per mancanza di tempo ho dovuto interrompere la cottura, anche se c'era bisogno di far asciugare un po'.
Raffreddandosi, la cotognata si è consolidata, ma c'è ancora un po' di liquido. Allora, la mi adomanda è: cosa succede se la rimetto a bollire fino a raggiungere la giusta densità? Si scioglie di nuovo o combino un pasticcio?
Grazie a te e a chiunque vorrà/potrà rispondermi,

Stefano

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 26 nov 2010, 11:27
da anavlis
Tranquillo, rimetti sul fuoco e restringi bene. Fammi sapere :D

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 26 nov 2010, 14:49
da Stefano S.
Grazie!
Poi ti faccio sapere.

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 12 ott 2012, 11:51
da Donna
Chiedo scusa per a mia ignoranza, ma la cotoganta che ho visto qui in foto (bellissime tutte! :shock: ) e´qualcosa di diverso dalla marmellata di mele cotogne?

Ho piu´di un chilo che me hanno regalato e vorrei prepararle in un modo o nell´altro....

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 12 ott 2012, 13:59
da anavlis
Certo Donatella :D La confettura di cotogne è più lenta, spalmabile, la cotognata si mette in forma e si finisce di fare asciugare all'aria. Si taglia a pezzetti.

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 13 ott 2012, 17:50
da Donna
anavlis ha scritto:Certo Donatella :D La confettura di cotogne è più lenta, spalmabile, la cotognata si mette in forma e si finisce di fare asciugare all'aria. Si taglia a pezzetti.


allora nisba, ho chiesto pure in casa e mi vogliono la confettura. Mi sa che ci mischio le prugne... :|?

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 23 ott 2013, 15:48
da anavlis
3.jpg
E' tempo di mele cotogne <^UP^> la mia è già ad asciugare : Thumbup : Stesse formine, foto nuova...con la luce sbagliata :cool:

Immagine

i puntini neri sono i semini di vaniglia.

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 29 ott 2013, 8:01
da Frabattista
Immagine

ecco mi accodo a quante di voi vi siete dedicate a preparare la cotognata: a causare questa dura battaglia con il clima ferrarese che non ne voleva sapere di aiutarmi ad asciugare la cotognata, è stato l'acquisto compulsivo di mele e pere cotogne presso una bella azienda agricola qui vicino dove vado a procurarmi frutta e verdura.
Il clima è stato perfido in quanto caldo e molto molto umido: in casa difficile da sopportare, troppo caldo per il termo quindi umidità a go go... e allora via di forno ventilato a bassa temperatura e phon a manetta quando non bastava!!

Ho preso 2 mele e 2 pere cotogne, le ho ben spazzolate sotto l'acqua corrente poi le ho affettate finemente togliendo il torsolo ma lasciando la buccia. Ho pesato alla fine 1,2 kg i polpa che ho cotto con l'aggiunta di una tazza di acqua il succo di 1 limone e una bella fetta dello stesso con buccia e tutto, mezza stecca di vaniglia, un chiodo di garofano e una scheggia di cannella. Ovviamente si deve disporre di frutta non trattata! In mezz'ora la frutta era cotta, quindi l'ho passata al passaverdure con il disco a fori piccoli, togliendo prima il limone, poi l'ho posta sul fuoco a bollire e restringersi per un ora e più. Ultimo passaggio : ho aggiunto poco meno di 700 gr di zucchero e l'ho fatta bollire per 30/40 minuti mescolando spesso: a quel punto è diventata rossa e densa; l'ho versata su uno stampo poi..... poi mi sono dannata ma alla fine si è asciugata abbastanza bene (forno con la ventola, phon eccc...) Ora è soda e buona da spalmre sul pane, proprio come i fruttini di una volta.... li ricordate vero??
Immagine

questa è la ricetta che mia madre mi ha lasciato su foglietti volanti senza troppe spiegazioni, per me era troppo lo zucchero; chissà forse dipende dal punto di maturazione e dal tipo di frutti usati, che rispetto a tanti anni fa (anni 70 qundo si faceva la cotognata in casa mia) sono state di sicuro selezionate diverse varietà migliorandone le caratteristiche. Quindi visto che ho ancora 2 grosse mele cotogne seguirò la proporzione di 500 gr di zucchero per 1 kg di polpa cruda e pulita dagli scarti.

ps quella griglietta di plastica bianca che Silvana ha fotografato mi pare un ottimo aiuto, da cercare subito!!!!!
pps non riesco ad usare la rana gialla, non importa ci sono già belle foto, ma devo risolvere questo inghippo!

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 29 ott 2013, 8:42
da Rossella
Frabattista ha scritto:
questa è la ricetta che mia madre mi ha lasciato su foglietti volanti senza troppe spiegazioni,
per me era troppo lo zucchero; chissà forse dipende dal punto di maturazione e dal tipo di frutti usati, che rispetto a tanti anni fa (anni 70 qundo si faceva la cotognata in casa mia) sono state di sicuro selezionate diverse varietà migliorandone le caratteristiche. Quindi visto che ho ancora 2 grosse mele cotogne seguirò la proporzione di 500 gr di zucchero per 1 kg di polpa cruda e pulita dagli scarti.

ps quella griglietta di plastica bianca che Silvana ha fotografato mi pare un ottimo aiuto, da cercare subito!!!!!
pps non riesco ad usare la rana gialla, non importa ci sono già belle foto, ma devo risolvere questo inghippo!

E queste sono le ricette che fanno la storia della nostra famiglia, quelle a cui non potremmo mai rinunciare....
Grazie per la condivisione : Love :
Per quanto riguarda l'immagine che non riesci ad inserire, ti basta cliccare sull'immagine postata su fb , prelevare il link( copia URL immagibe) e lo incolli qui tra i tag (URL)
Lo faccio io per te :wink:

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 29 ott 2013, 8:43
da Rossella
Dimenticavo : Sorry! :
Ha un colore stupendo :clap: :clap:

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 29 ott 2013, 10:15
da anavlis
Stefania, grazie per quest'altra ricetta che viene dalla tradizione della nostra bella Italia :clap: :clap: :clap:
parli di pere cotogne di cui sconoscevo l'esistenza, che saranno tipiche della vostra zona. Cercherò su internet.

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 21 ott 2015, 7:50
da Rossella
E' tempo di mele cotogne, riparliamone :wink:

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 21 ott 2015, 7:53
da anavlis
per me è solo un "dolce" ricordo :sigh:

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 21 ott 2015, 8:03
da Rossella
anavlis ha scritto:per me è solo un "dolce" ricordo :sigh:

Guarda lo stesso vale per me, ma ho passato " lo scettro" a mia figlia che, pur avendo due bambini piccoli non si sottrae a preparare tante prelibatezze,magari può essergli utile e non solo a lei, e sono sempre curiosa di conoscere le tradizioni di altri paesi! :wink:

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 21 ott 2015, 12:15
da miao
Ma si trovano ancora ^rodrigo^ anche per me un dolce ricordo della mia fanciullezza ^baby^

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 21 nov 2015, 13:36
da miao
SAM_1881.JPG
Avrei una domandina ina ina.., questo frutto che l'altro ieri mi ha regalato mia cognata , come mele cotogne : Blink : saranno tali? Nello sbucciare ho notato la classica forma a pera vi metto la foto..
SAM_1879.JPG

Ho letto su internet che la marmellata si fa' alla stessa maniera :result^ quindi le ho cotte per intere dopo averle lavate bene e sfregato la peluria ,per 15 minuti circa , poi le ho tagliate a pezzetti senza sbucciarle, e le ho messe in pentola con il limone premuto e dopo lo zucchero,
all'interno, come forma somigliavano alle pere , essendo anche abbastanza morbide dopo la cottura le ho invasate e capovolte dopo sterilizzazione di tappi e vasetti
La domanda e' :roll: ho fatto marmellata di mele cotogne o di pere cotogne :|?
SAM_1883.JPG

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 22 nov 2015, 5:46
da Luciana_D
A me sembra confettura di mele cotogne...... anche se dovrebbe essere piu' trasparente e rossiccia

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 22 nov 2015, 9:35
da anavlis
Mi sono informata con un agronomo. L'albero è il cotogno, a seconda la forma che prende il frutto (se tondeggiante come una mela o allungata come una pera) è in uso chiamarli "mela cotogna" o "pera cotogna". Quindi cambia solo la forma ma la sostanza, il frutto, è lo stesso. Esistono invece varie cultivar che danno frutti: giganti, con pelosità nella buccia...ma sempre cotogno rimane.

Quest'anno ho provato a fare una confettura mescolando cotogne e meline del parco dell'Etna, ho dolcificato cuocendole con succo di uva inzolia - che è dolce e con il giusto apporto di acidità tipica dell'uva - aggiungento una minima quantità di fruttosio, quanto basta per superare la prova assaggio.

Avendo un basso apporto di zuccheri, l'ho messa in barattoli piccoli e sterilizzato per la conservazione.

Ottima! dolce quanto basta e si sentono bene il frutto. Il barattolo aperto resiste tranquillamente 10 giorni in frigo.

Sono sempre alla ricerca di versioni light e come eliminare l'eccesso di zucchero, soprattutto bianco, senza pregiudicare il gusto :wink:

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 22 nov 2015, 9:56
da anavlis
Frabattista ha scritto:]

ho aggiunto poco meno di 700 gr di zucchero e l'ho fatta bollire per 30/40 minuti[/color][/b] mescolando spesso: a quel punto è diventata rossa e densa; l'ho versata su uno stampo poi..... poi mi sono dannata ma alla fine si è asciugata abbastanza bene (forno con la ventola, phon eccc...) Ora è soda e buona da spalmre sul pane, proprio come i fruttini di una volta.... li ricordate vero??


Si è scurita perchè, con la lunga cottura, lo zucchero è caramelizzato. Per sbiancarla occorrono molti limoni quando si cuoce, e anche più succo quando si asciuga sul fuoco. Quindi hai prodotto una cotognata spalmabile e non soda? Come l'hai conservata e per quanto tempo?

Te lo chiedo perchè una mia amica, per ridurre lo zucchero, ha faticato molto nell'asciugatura e dopo un pò di tempo è uscita fuori la muffa.

Re: Cotognata

MessaggioInviato: 22 nov 2015, 14:10
da miao
Grazie Silvana per la spiegazione,e' venuta abbastanza asciutta, anche perche' non ho tolto le buccie , ma ho frullato il tutto,Non ho messo troppo zucchero perche' le ho trovate abbastanza dolci piu' o meno la meta' del peso delle cotogne thank you *smk*