Pan per focaccia

Ingredienti:

Albumi gr100 (battuti a schiumare)
Farina di mandorle gr 400
Zucchero a velo gr 230
Fialetta mandorle 1
Scorza grattugiata limone 1

Altro zucchero a velo per panare i dolcetti - quadrotti di agrumi canditi, mandorle intere, etc.. per decorare.

Aggiungere agli albumi la scorza di limone grattugiata e la fialetta di mandorla. Poi la farina di mandorla e lo zucchero a velo. Formare un panetto e avvolto nella pellicola fare riposare in frigo per una paio di ore.

Spolverare il ripiano di lavoro con zucchero a velo e con un tarocco tagliare tocchetti di impasto per formare delle polpette rotonde. Panarle nello zucchero a velo e schiacciarle un poco, facendo con il dito una pressione al centro.
Poggiare su teglia foderata con carta forno.
Decorare come più piace.
Fare riposare in frigo per tutta la notte (passaggio necessario perché mantengano bene la forma e non si appiattiscono in cottura)
Cuocere direttamente in forno statico preriscaldato per non più di 9 minuti a 190 gradi. (Farà delle leggere spaccature in superficie).
Lasciare raffreddare completamente e conservarle in scatola latta. Si mantengono per parecchio tempo, infatti vengono considerati dolci di riposto.

Bellissime Silvana, grazie.

Per chi le hai preparate ?

Molto carine che belle Silvana

Silvana, sei bravissima!
Grazie, è una ricetta che mi interessa particolarmente perché anche noi napoletani abbiamo questi dolcetti nella tradizione del “dessert secco”.
Ho una domanda: è obbligatorio passare le palline/polpettine nello zucchero a velo oppure si possono passare anche nello zucchero semolato sottile?
Te lo chiedo perché da noi la pasta di mandorla non è bianca perché è “impanata” nello zucchero semolato e non in quello a velo.

Teresa si possono anche non passare allo zucchero, ci sono tante varianti come bagnarle con albume e arrotolarle in scaglie di mandorle o granella, nel pistacchio, con confettini all'anice ma anche senza nulla.
La pasta si può anche spremere con il beccuccio grande stellato e sac a poche....

Grazie mille, Silvana, allora sono proprio come le nostre paste di mandorla che vengono fatte lisce a mezza sfera o con sac à poche e beccuccio e poi passate nello zucchero semolato. Le farò senz’altro, devo però cercare mandorle di qualità, impresa non facile qui in Belgio.

Grazie Silvana della ricetta, le farò sicuramente, mio marito cerca sempre un dolcetto nella credenza

Hanno un aspetto veramente delizioso Appena possibile le vorrei provare