Re: Torta Barozzi

La torta Barozzi, cosìdenominata in omaggio al celebre architetto Modenese Jacopo Barozzi, è uno squisito dolce al caffe creato a Vignola un secolo fa e prodotto ancora in modo artigianale.
La ricetta vera è tuttora segreta e custodita gelosamente dalla Pasticceria Gollini di Vignola ;-))
Ripeto,di ricette ne ho trovate ma chi parla di 200gr di mandorle amare e chi 50gr.
Francamente sono confusa da tanta discrepanza.
In tutti i casi deve essere una delizia.
Su cookaround ho trovato questa
INGREDIENTI:
• 200g zucchero
• 40g mandorle
• 120g burro
• 50g cacao amaro
• 20g caffè in polvere
• 350g cioccolato fondente
• 3 uova
• burro e farina per lo stampo
Ridurre le mandorle in farina dopo averle appena tostate.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
Lavorare il burro (tenuto a temperatura ambiente) con una frusta assieme allo zucchero finchè diventa schiumoso e aggiungere il cioccolato tiepido.
Lavorare ancora e aggiungere le uova, il cacao, il caffè in polvere e la farina di mandorle.
Infornare a 175° per 30-40 minuti circa. Prima di tirarla fuori dal forno fare la tradizzionale "prova dello stecchino".
Va sfornata lasciata intiepidire e foderata interamente con alluminio.
L'aspetto finale della superficie, comunque come si dice da noi è quello di un velo appoggiato con "leggeresssa" su un'anima morbida e piu' scura, lucida. Per questo la cottura bassa e prolungata: l'interno deve essere tenero e "asssiutto" (ma non troppo) allo stesso tempo. Si serve tagliata in piccoli pezzi.
La ricetta vera è tuttora segreta e custodita gelosamente dalla Pasticceria Gollini di Vignola ;-))
Ripeto,di ricette ne ho trovate ma chi parla di 200gr di mandorle amare e chi 50gr.
Francamente sono confusa da tanta discrepanza.
In tutti i casi deve essere una delizia.
Su cookaround ho trovato questa
INGREDIENTI:
• 200g zucchero
• 40g mandorle
• 120g burro
• 50g cacao amaro
• 20g caffè in polvere
• 350g cioccolato fondente
• 3 uova
• burro e farina per lo stampo
Ridurre le mandorle in farina dopo averle appena tostate.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
Lavorare il burro (tenuto a temperatura ambiente) con una frusta assieme allo zucchero finchè diventa schiumoso e aggiungere il cioccolato tiepido.
Lavorare ancora e aggiungere le uova, il cacao, il caffè in polvere e la farina di mandorle.
Infornare a 175° per 30-40 minuti circa. Prima di tirarla fuori dal forno fare la tradizzionale "prova dello stecchino".
Va sfornata lasciata intiepidire e foderata interamente con alluminio.
L'aspetto finale della superficie, comunque come si dice da noi è quello di un velo appoggiato con "leggeresssa" su un'anima morbida e piu' scura, lucida. Per questo la cottura bassa e prolungata: l'interno deve essere tenero e "asssiutto" (ma non troppo) allo stesso tempo. Si serve tagliata in piccoli pezzi.