bagna caoda leggera

Direi che tra poco siamo in pieno periodo.
Per un gusto "light" usare le acciughe sott'olio.
Per il traditional quelle dissalate e diliscate.
Io prendo un vaso bormioli a chiusura ermetica.
Ci metto 4 filetti a testa e 1 testa di aglio a testa (tutte teste così ogni testa è un mondo)
affettato sottilissimo con l'affetta tartufi.
Olio abbondante. Chiudo con il tappo e metto in casseruola piena d'acqua a livello di olio che sta nel vaso. Tra vaso e fondo casseruola ci metto uno scottex piegato in 4 per proteggere.
Tengo al minimo la fiamma e faccio cuocere per 2-3-4 ore.
Tutto deve spappolarsi. Alla fine setaccio e poi aggiungo un cucchiaione di vino rosso e un pezzone di burro.
Negli appositi ciotolini-fornello a lumino, verso la salsa e poi vado con le verdure più disparate, eccetto finocchi- sedano secondo la tradizione, ma io me ne impippo e li mangio lo stesso. Se si dispone di una "trifola"....why not?
Qualcuno, molto barbaramente ci mette la panna (Ddaniela no sicuramente).
Il principe che la sposa è il peperone con cardo concorrente ma è sempre difficile trovare quelli gobbi. Poi i cipollotti -le patate e i topinambour.Polenta, uova sode ecc.ecc.
Se resta un poco di salsa, il giorno seguente ci si condisce uno spago.
Ciao
LA MAX61°
NB La tradizione vuole che le acciughe cuociano nel l'olio friggendo. Io non ce la faccio più e per questo ho inventato questa variante in vitro.
Una bella passeggiata all'aria aperta e l'aglio svanisce. Tenere le braccia aderenti ai fianchi, la bocca chiusa (non è proprio un male) e ascoltare il cinguettio del pettirosso che preannuncia l'arrivo dell'inverno.
Per un gusto "light" usare le acciughe sott'olio.
Per il traditional quelle dissalate e diliscate.
Io prendo un vaso bormioli a chiusura ermetica.
Ci metto 4 filetti a testa e 1 testa di aglio a testa (tutte teste così ogni testa è un mondo)
affettato sottilissimo con l'affetta tartufi.
Olio abbondante. Chiudo con il tappo e metto in casseruola piena d'acqua a livello di olio che sta nel vaso. Tra vaso e fondo casseruola ci metto uno scottex piegato in 4 per proteggere.
Tengo al minimo la fiamma e faccio cuocere per 2-3-4 ore.
Tutto deve spappolarsi. Alla fine setaccio e poi aggiungo un cucchiaione di vino rosso e un pezzone di burro.
Negli appositi ciotolini-fornello a lumino, verso la salsa e poi vado con le verdure più disparate, eccetto finocchi- sedano secondo la tradizione, ma io me ne impippo e li mangio lo stesso. Se si dispone di una "trifola"....why not?
Qualcuno, molto barbaramente ci mette la panna (Ddaniela no sicuramente).
Il principe che la sposa è il peperone con cardo concorrente ma è sempre difficile trovare quelli gobbi. Poi i cipollotti -le patate e i topinambour.Polenta, uova sode ecc.ecc.
Se resta un poco di salsa, il giorno seguente ci si condisce uno spago.
Ciao
LA MAX61°
NB La tradizione vuole che le acciughe cuociano nel l'olio friggendo. Io non ce la faccio più e per questo ho inventato questa variante in vitro.
Una bella passeggiata all'aria aperta e l'aglio svanisce. Tenere le braccia aderenti ai fianchi, la bocca chiusa (non è proprio un male) e ascoltare il cinguettio del pettirosso che preannuncia l'arrivo dell'inverno.