° Pasta con le sarde -un classico della cucina Palermitana.

Si prepara con varianti anche notevoli in tutta la sicilia, è evidente nel contrasto dolce -
salato, ;)scrive Emilia Valli nella sua preziosa raccolta di ricette:
esiste una leggenda isolana che racconta come la ricetta sia stata creata da un cuoco arabo
che, trovatosi nella difficoltà di dovere allestire il rancio per le truppe appena sbarcate
in Sicilia, di fronte alla scarsità della materia prima, aguzzando l'ingegno, pensò bene di
mettere insieme alla meglio ciò di cui poteva disporre:erbe selvatiche(il
finocchietto), pesce azzurro(sarde) e bucatino cui aggiunse ingredienti arabi(zafferano, uvette
pinoli..)
Un classico della cucina Palermitana, tra le più antiche della nostra isola.
Pasta con le sarde
Ingredienti:
2 kg. di sarde
200gr. di acciughe salate ( dissalate e diliscate)
10 mazzetti di finocchietto selvatico
una cipolla grande
mollica di pane
2 cucchiai colmi di pinoli
2 cucchiai colmi di passolina
2 bustine di zafferano
1 kg. 200 di bucatini
due cucchiai di mandorla tostata
sale e pepe q.b.
preparazione
Lessate i finocchietti selvatici dopo averli puliti a dovere, in abbondante acqua salata, scolarli e tagliarli, senza buttare l'acqua di cottura, sevirà per cuocere i bucatini.
Farsi pulire dal pescivendolo le sarde linguata (diliscate, cioè senza testa, coda e squamate) ripassatele a casa sotto l'acqua per eliminare eventuali squame e spine.
In un grande tegame rosolare abbondante cipolla affettata finemente, aggiungere una parte delle acciughe pulite dal loro sale di conservazione e lasciarle sciogliere fuori dal fuoco nell'olio gia caldo.
Aggiungere passolina pinoli.
le sarde.
Infine, il finocchietto e un mestolo di acqua di cottura della verdura, dove avremo sciolto dello zafferano, lasciamolo cuocere per 15m.spegnere il fuoco e aggiungere qualche acciuga sciolta precedentemente in olio Evo caldo.
Cuocere i bucatini, scolarli al dente, condirli, lasciando riposare la pasta nel tegame, servire spolverando con la mollica atturrata (tostata con aggiunta di acciuga sciolta precedentemente nell'olio caldo e mandorla tostata).
muddica atturrata