Sandra ha scritto:Grazie Arancina ,fantastica!!!!
sto mettendo le mie per adesso, perche' con i bambini che mi saltano addosso, copiare le ricette dalla rivista e' difficile (vado in automatico senza nemmeno leggere praticamente e quindi, se mi distraggo, rischio di copiare cavolate)..
e adesso qualche primo:
bucatini con primosale e patate anche in questa versione sul forum
versione acidrave Ingredienti per 4
250 g di bucatini
200 g di primosale
100 g di mollica tostata
100 ml di succo di arancia
50 g di pomodorini secchi
20 g di pinoli
20 g di uvetta
2 patate
Un mazzetto di basilico
Origano
Olio evo dop val di ma zara
Sale
Nell’ottica di sposare la filosofia di Filippo La Mantia senza staccarsi troppo dalla tradizione culinaria siciliana, questa pasta rappresenta un compromesso ideale. Infatti, al suo interno, troviamo una serie di elementi che caratterizzano il sapore della terra e dei profumi di Sicilia, rivisitati in chiave moderna. Di sicura riuscita anche per palati particolarmente esigenti.
Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti e ponetele a vapore per 5 minuti.
Tagliate a julienne i pomodori secchi, tritate il basilico, e tostate la mollica in un padellino con un cucchiaio di olio.
Mettete le patate in una casseruola con il succo d’arancia, il basilico, i pomodorini, i pinoli, l’uvetta e l’origano (un pizzico). Aggiungete un mestolo di acqua di cottura e fate amalgamare bene tutti gli ingredienti. Mescolate dolcemente aggiungendo il primosale a scaglie. Scaldate il forno a 180°. Preparate quindi quattro pirofile monoporzione (oppure tante formine di alluminio: ve ne serviranno almeno una decina), spennellandole di olio e fate aderire alle pareti un po’ di mollica tostata, in maniera che il timballetto possa essere poi sformato facilmente. Con una forchetta riempite le pirofile con la pasta condita e infornate 15 minuti. Trascorso il tempo, estraete e sformatei timballetti.
Timballetto di anelletti in salsa al caciocavallo gnocchetti di patate e nocciole con vellutata di zucca(nella foto sembra che gli gnocchi siano affogati nella vellutata: in realta' i piatti sono molto piccoli e non ne ho altri fondi... l'effetto quando li uso e' sempre questo)
il piatto originale l'ho gustato al Sempione 42 a pranzo di qualche giorno fa.
Io adoro la zucca.... allora ho stressato un po' chefalfio per sapere come riprodurlo.
Non e' venuto esattamente identico: si sente che c'e' la mia mano e non la sua, ma va benissimo cosi', perche' cmq non e' rimasto nemmeno l'ombra ne' degli gnocchi ne' della vellutata ;)
Per consumare il quantitativo industriale che avevo preparato, ho fatto venire, ancora una volta, a cena, Leo e MariaRosa.
Al mio amico Leo sono piaciuti cosi' tanto che si e' fatto preparare la schiscetta per mangiarlo a pranzo oggi
Sono soddisfazioni...
Ingredienti:
1 kg di patate a pasta gialla
100 g di nocciole tritate
200 g di farina per gli gnocchi + quella per la spianatoia
1 kg circa di zucca
1, 5 lt di brodo
1 porro
sale e pepe
ricotta al forno + caciocavallo affumicato
Far lessare le patate e scolarle al dente. Schiacciarle col pelapatate e mescolarle alle nocciole e alla farina.
Formare dei cilindri di pasta e tagliarli quanto la punta del dito di una mano.
Metteteli a riposare da parte.
Nel mentre soffriggete il porro assieme alla zucca tagliata a cubetti e aggiungete il brodo caldo.
Fate cuocere finche' non si sara' rappreso, poi frullate il tutto.
Fate cuocere gli gnocchi finche' non saliranno a galla.
A quel punto mescolateli con la vellutata e servite spolverizzando dei formaggi grattugiati a julienne.