da blu52 » 22 mag 2008, 15:36
No: ho esagerato io e chiedo venia.
Si vede che ero in uno dei miei pomeriggi-no: quando il peso dei ricordi del passato e gli acciacchi del presente si sommano.
In realtà lo spritz non è male e cambia a seconda dei posti: Treviso, Padova, Venezia etc..
E si apprezza a seconda di tante variabili: Il tempo, la compagnia, la voglia e l'allegria.
Ti racconto un piccolo aneddoto: Trento è una città universitaria e di norma, il venerdì credo, alcuni bar lo offrono a "prezzo politico".
I baldi giovani incominciano al calar del sole e continuano anche sotto i raggi della pallida luna: nascono discussioni filosofiche accese e sbocciano nuovi amori.
Poi subentrano naturali necessità fisiologiche: non bastano gli spazi preposti ma loro, si sa, hanno grandi capacità di adattamento.
Così, passando verso "l'ora delle streghe" anche in centro mi capitò di vederne una fila intenti a innaffiare con lodevole scrupolo una lunga fila di macchine e porte di casa.
Con la prevedibile soddisfazione dei legittimi proprietari al loro risveglio il mattino dopo: fiorirono interpellanze comunali, articoli sui giornali.
I giovani reclamavano il loro diritto al divertimento (?): gli altri al sonno e al rispetto delle cose mobili e immobili.
Così, forse per associazione di idee, non mi illumino a sentire la magica parolina.
Del resto, anche sul "Prosecco di Valdobbiadene", ci sarebbe da dire tante cose: e alcune non belle.
Mi rifugio in Epitteto: "Abstine et Sustine".