Sfincione

[anavlis]

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Come promesso a Jane e a Daniela
L'ho preparato a casa di mia figlia la vigilia dell'Immacolata,come da tradizione. Le foto le ho fatto con una macchinetta che neppure conoscevo.

Ingredienti per 2 teglie (leccarda) :

Impasto

• 1 kg semola rimacino di grano duro
• 750 ml acqua (quella che prende)
• 2 cucchiai di olio
• 1 cucchiaio di zucchero
• 4 gr di ldb o 150 di lm
• 25 gr sale
  pqsticceria
  
  • 250 gr caciocavallo semi stagionato
  • 1 barattolino di acciughe
  • 1 barattolo di carciofi in acqua
  • 50 gr di caciocavallo grattugiato
  • 50 gr di pangrattato
  cipollataj
• 6 cipolle dorate
• 1 barattolo di pelati passati ( Mutti è perfetto)
• 1 cucchiaio di zucchero
  [*sale-olio-origano[/list]

Attivare il lievito sciolto in poca acqua e un pizzico di zucchero. Dopo ½ ora aggiungere 1 tazza di semola e ½ tazza circa di acqua. Al raddoppio (si prepara la sera e si impasta al mattino) procedere con l’impasto a mano dentro un ciotolone capiente o con l’impastatrice. Deve risultare un impasto ben idratato. Aggiungere alla fine il sale e dopo l’olio.
Mettere a lievitare in una ciotola sporca di olio. Al raddoppio, spezzare, fare 1 piega a libro con relativa pausa, e dividere l’impasto nelle due teglie unte di olio. Allargando con i polpastrelli senza smontare la lievitazione. Aiutare l’operazione sporcando le mani di olio. Se l’impasto fa resistenza aspettare ½ ora e continuare a distendere, l’impasto sarà più docile.
Fare lievitare 1 ora.

Condimento:
tagliare le cipolle a fettine, irrorare di olio ( aggiungere anche un poco di acqua) e fare appassire dolcemente. Deve diventare morbida ma non soffritta. Aggiungere i pelati, il cucchiaio di zucchero e aggiustare di sale. Non deve cuocere molto e alla fine si aggiunge l’origano.

Condire l’impasto con l’acciuga a pezzetti, affossandola nell’impasto con il polpastrello, i carciofini a fettine e il caciocavallo tagliato a listarelle più o meno grosse secondo le proprie preferenze. Lasciare riposare ancora e nel frattempo accendere il forno al massimo.

Appena il forno sarà diventato caldo, pronto per infornare la teglia, aggiungere la cipollata distribuendo bene, spolvero di caciocavallo grattugiato, pangrattato e ancora origano.
Infornare a 220° e dopo 10 minuti abbassare a 200° per circa altri 20 minuti. Lo sfincione cotto deve formare sotto una leggera crosticina e l’interno deve essere spugnoso.

Si può anche far fare la lenta lievitazione in frigo, regge anche 24 ore.

L’allegato sfincione.jpg non è disponibile

[Dida]

Che meraviglia, ne addenterei subito una fetta. Come al solito sei stata bravissima.

[Danidanidani]

Stupendo Silvana! Non ricordavo la presenza dei carciofini
Grazie

[maria rita]

non lo conoscevo, solo sentito nominare: una meraviglia!
grazie Sil

[titione06]

mi piace molto anche io ne addenterei una fetta

[Luciana_D]

Neanche io lo conoscevo.
Grazie Silvana

[misskelly]

belli .......gnamm gnammm

[jane]

Silvana grazie, mi piace

[ugo]

Oh grazie Silvana!
Trinacria DOC!

[anavlis]

Non ricordavo la presenza dei carciofini

Ricordi bene Daniela, i carciofi non sono indispensabili ma rientrano in una "corrente di pensiero" e sono molti fornai ad averla
Mi fa piacere che vi sia piaciuto, certo sarebbe stato meglio offrirvelo

Secondo la tradizione, lo sfincione fu creato dalle suore del monastero di San Vito, a Palermo, mentre sperimentavano una preparazione festiva per il Natale.

La prossima volta preparerò la Ranza e Sciura di Chiusa Sclafani (in provincia di Palermo) è una sorta di antenato dello sfincione, che prende nome dalla “ranza”, il cruschello con cui veniva originariamente preparata e la "sciura", fiore della farina, in occasione della molitura del grano. L' impasto è uguale solo che viene steso in tre strati dentro una teglia e condito con maggiorana, cipolle e sarde salate, a volte anche con pepe origano e salsiccia sbriciolata, e spolverato in superficie con formaggio grattugiato (caciocavallo) e cotto al forno per circa mezz’ora.

Un'altra variante è lo sfincione di Bagheria, sempre in provincia di Palermo...sono in attesa della ricetta

[Rossella]

Beddamatrisantissima Silvana, quant'è che non ne mangio

[miao]

mi e' venuta l'acquolina in bocca, deve essere superlativo grazie Silvana

[anavlis]

grazie ...ma ora tocca a voi e non ve ne pentirete ovviamente si fa anche con il LM, basta fare una biga la sera prima.
Penso che il caciocavallo ormai si trovi, magari inserito tra i formaggi esteri

[rosanna]

ohhh che meraviglia ! silvana le cose DOC e non DOC che fai sono super

[anavlis]

Rosanna sono certa che a te verrebbe anche meglio

[Dario]

Silvana,
Una mia amica ha fatto lo sfincione di bagheria cosi:
L'impasto non sto a spiegartelo xchè sei troppo brava.
Passiamo alla "conza"....
Ovviamente ha fatto appassire le cipolle in padella con acqua e un po' di olio, ed ha anche fatto leggermente tostare la mollica di pane con un po' di olio(questo perchè ha usato mollica fresca)
Poi in ordine:
1° strato di fettine di primo sale a coprire tutta la pasta stesa sulla teglia
2° strato ricotta fresca
3° strato cipolle appassite
4° mollica di pane tostata, caciocavallo grattuggiato e origano.
Questo è tutto quello che so.....

P.S. La Caputo è eccezionale, ho fatto la pizza ad alta idratazione di Adriano, una meraviglia!!!!!
P.S.S. se solo ripenso a come e dove ci siamo divisi la farina rido per tre giorni!

ciao a presto

[Luciana_D]

SUPER

[anavlis]

fatelo ogni tanto un poco di sfincione è buonissimo alternate ogni tanto...sempre pizza

[Rossella]

fatelo ogni tanto un poco di sfincione è buonissimo alternate ogni tanto...sempre pizza

Quant'è che non lo preparo, mi rifarò presto
Grazie Silvana,hai fatto bene a ricordarlo

[anavlis]

E' pure ad alta idratazione tu che hai un buon lievito madre fallo con quello

Credo di non avere mai parlato dello "sfincionello vastaso" QUI E' buonissimo e il sapore è sempre identico a quello della memoria. Poco condito ma con un impasto fantastico, che nessuno è mai riuscito a riprodurre cotto nel forno a legna.