ho scottato un mazzolino di aneto , l'ho strizzato e tritato finemente con un po' di aglio e ho spalmato il trito sula carne

ho aggiunto 4/5 fettine di Emmenthal,
e, con l'aiuto dellla carta, ho stretto il rotolo,
ho bardato il rotolo con alloro e l'ho legato con il filo


l'ho avvolto nella carta forno e poi nella stagnola,
l'ho cotto a vapore/ bagnomaria (in effetti mentre cuoce l'acqua lambisce bene il rotolo impacchettato)

note:
io lo chiamo tacchino porchettato... questo è in effetti ciò che ricorda, è un modo di insaporire una carne piuttosto insipida ma gradevole da consumare anche a freddo
l'uso del formaggio è per i ragazzi che così lo preferiscono: ammorbidisce il gusto ... a me non dispiace... magari diventa migliore se uso un pecorino dolce ... ecco il formaggio dipende dai gusti
infine queste fette fanno un bel comodo per gli arrotolati ripieni. Per questa preparazione, che è diversa dai ripieni, forse andava meglio la fesa aperta a libro e solo "porchettata"...
alla fine l'ho preparato a fette quando era ben freddo, e i ragazzi oggi a mezzogiorno l'hanno scaldato 10 minuti in forno
