Stefano S. ha scritto:Luciana, dissenti pure! Proverò col tuo metodo. Finora ho usato - come Sandra - la quantità di acqua indicata sia sulla confezione che su un libro che ho.
Perché hai bisogno di lasciare una fessura?
Se e' scritto sulle vostre confezioni allora fai pure.
Sara' che qui noi il riso lo comperiamo in sacchi di juta da 5kg con sopra nessuna indicazione a parte l'esperienza della cingalese che sta da me da 20 anni.
Per prima cosa il basmati non lo tostano ma portano a bollore l'acqua (con aggiunta di spezie o zafferano) e poi ci buttano dentro il riso mondato e scolato.Lei lascia sempre una fessura millimetrica per fare uscire il vapore in eccesso.Adesso non so' se il riso venduto in europa e' trattato per reggere di piu' la cottura ,di conseguenza non voglio insistere su questo punto.In tutti i casi il riso mentre cuoce non deve essere assolutamente rimestato se non solo alla fine giusto per controllare se il liquido sul fondo e' tutto assorbito.
Ment'invece il riso egiziano che usano qui gli arabi(ha un grano con forma tra il tondo e il parboiled molto simile al Carlrose americano) viene cotto alla stessa maniera,senza fessura ma con proporzione acqua diversa 1 : 1 1/2.... ossia 1 riso/ 1/1/2 acqua.Fuoco piu' piccolo che puoi e coperchiato fino a fine cottura.Questo a volte viene tostato con burro e capellini d'angelo (decorazione).
Spero di esserti stata utile

Adoro il riso.Qui neanche sanno cosa e' un risotto.