Qualche giorno fa ho fatto questo dolce, che e' di una bonta' ...
Polacca di RosalbaF
450 di farina 00
250 gr di farina Manitoba
(se usate Manitoba dei supermercati usate solo quella, cioe' tutte e 700 grammi)
12 gr di lievito di birra
3 uova medie
100 gr di acqua tiepida
100 gr di latte tiepido
120 gr di zucchero semolato
120 gr di burro a pomata
7 gr di sale
1 fiala di essenza di vaniglia oppure una bacca
la buccia di un grosso limone grattata
Per la Crema pasticcera:
5 tuorli
110 gr di zucchero
40 gr di farina
20 gr di amido di mais
mezzo litro di latte intero
buccia di limone grattato
bacca di vaniglia
Procedimento per la Polacca:
Preparare in una ciotola a coperchio ermetico un lievitino con il lievito sciolto in 40 ml di latte tiepido un cucchiaino di zucchero e 100 gr di farina e un po' di buccia di limone grattata, impastare per qualche minuto e porre a lievitare per 45 minuti in un ambiente tiepido sui 28°.
Trascorso il tempo necessario, l'impasto risulterà lucido e incordato, allungando la pasta non dovrà strappare facilmente
Ora l'impasto e' pronto!
Sigillare con pellicola la ciotola e porre a lievitare in frigo per 5/6 ore ,
dopodiché trascorso questo tempo lasceremo a temperatura ambiente per una mezz'oretta.
Capovolgere pasta lievitata su una spianatoia e tagliarla in due di netto, stendere in due dischi uguali , imburrare una teglia rotonda di cm adagiare il primo disco e stenderci sopra la crema pasticcera lasciando un po' di bordo(circa 1cm), guarnire di amarene sciroppate e poco succo, quindi adagiare sopra il secondo disco di pasta, sigillare i bordi schiacciando con i polpastrelli
Dopo 3 ore circa, spennellare con una glassa fatta con albume d'uovo leggermente sbattuto, zucchero a velo e qualche goccia di essenza di vaniglia, quindi spolverare di zucchero in granelli.
Infornare a 180° in forno preriscaldato, per 1 oretta circa a forno statico
Se si colora troppo coprire con un foglio di carta stagnola
ps . ah ! ho usato una teglia di 34 cm di diametro
Di questo dolce conoscevo solo il nome, ho fatto un po' di indagini da cui ho carpito la descrizione, quindi ho studiato e assemblato una ricetta, poi mi sono detta "che Dio me la mandi buona" e' cosi' e' stato per fortuna!