La primavera porta fantastici prodotti. Le montagne sono piene di fionocchietto selvatico, le fave sono in produzione, e la ricotta di pecora in questo periodo è particolarmente buona.
Ingredienti per 2 persone
- gr700 fave nel baccello
- gr250 di ricotta di pecora
- 1/2 mazzetto di finocchietto selvatico
- scorza di un'arancia piccola
- 1 cipollina lunga
- gr200 di penne
- dado vegetale (il mio fatto in casa)
- parmiggiano - sale - pepe - olio
Si sbucciano le fave e si toglie la pellicina. Pulire il finocchietto, eliminando le parti più dure, e tritare. Tritare anche la cipollina e fare appasire con 3 cucchiai di acqua e 2 di olio, aggiungere il finocchietto e una punta di dado vegetale. Coprire e fare cuocere. Aggiungere le favette e coprire nuovamente dopo avere inserito anche la scorza dell'arancia tagliata a fili o grattugiata. Nel frattempo cuocere la pasta. Usare un pò di acqua di cottura della pasta per diluire la ricotta, a cui si aggiunge un cucchiaio di parmiggiano grattugiato e pepe macinato grosso, battendo con i rebbi della forchetta. Dovrà avere la consistenza di una besciamella.
Scolare la pasta al dente (salvare un pò di acqua di cottura, potrebbe servire) e versarla nelle favette, controllandone l'umidità e se troppo asciutta inserire, poco per volta, acqua di cottura. Aggiungere la ricotta battuta e impiattare. Spolverare con altro parmiggiano.