
Pasticcio di maccheroni ferrarese:ricetta settecentesca non di origine estense bensì pontificia.
Si tratta di un pasticcio di maccheroni in crosta dolce (e al limone) con ragout a base di fegatini e maiale, bèchamel, funghi e tartufo nero.
Negli anni l'ho preparato più volte modificandolo fino alla ricetta che segue.
Ho mantenuto la peculiarità della crosta dolce con buccia di limone ma ho preferito usare la sfoglia (l'insieme è più morbido), per il ragout ho mantenuto maiale e vitello magri ma ho sostituito i fegatini con il prosciutto cotto(trovavo il gusto troppo coprente e un po' stancante nell'abbinamento alla crosta dolce).Ho tolto i porcini(ma vanno bene purchè siano un pugnetto di secchi non di più).al posto dei maccheroni ho usato anolini al parmigiano , non mettendo più il parmigiano tra gli ingredienti della farcia.
Ingr.:700/800 gr.di pasta sfoglia, 750gr.anolini al parmigiano, un ragout "rosso" contenente250gr. di maiale magro, 250 di vitello, 250 di prosciutto cotto, un lt.di bèchamel(usando infusione in latte di 80gr.carota, 3/4scalogni, 80gr.trita vitello rosolata nel burro, 50 gr. prosciutto crudo), 3 tartufi neri (dimensioni grossa oliva).la buccia grattugiata di 2 limoni, un cucchiaio colmo di zucchero a velo.SAle, burro, olio e.v., olio di girasole q.b.
Preparare ragout e bèchamel.tenere da parte 1/3 di ciascuna salsa(servirà, miscelato, per guarnire le fette di pasticcio).
Infornare la sfoglia stesa su un disco da 28 creando un bordo rialzato . Infornare la sfoglia avvolta su una bastardella semisferica in acciaio da 28(usando un intercapedine di carta forno imburrata e con i lembi fuoriuscenti).
Sfornare, staccare.Dimenticavo :fate aderire il limone grattugiato sia al disco che alla cupola prima di infornare.
Lessare gli anolini , mescolare con ragout, tartufi a pezzetti, bèchamel
Costruire, sul disco (che avrete, da cotto, spolverato con 1/3 dello zucchero)una montagnola di farcia.Deve essere di forma semisferica e di volume idoneo alla successiva copertura(con le dosi indicate a me risulta adeguato).
Stratificare piano verificando la compattezza.
Coprire con il cupola di sfoglia.
Prima del servizio scaldare in forno a 130/150 per pochi minuti.
Spolverizzare con il restante zucchero.Servire le fette di pasticcio guarnendole come indicato prima.
Questo è il mio modo di vedere il pasticcio ferrarese poi, ciascuno ...sperimenterà il proprio se vorrà.
ciao
Ugo