Rossella ha scritto:mariafatima ha scritto:mariafatima ha scritto:Per Rossella-
Rossella, posso utilizzare questo impasto e dare la forma dei ricciarelli? Oppure i ricciarelli sono tutt'altra cosa? Spero mi leggi presto perchè sto pelando le mandorle
Ciao, yuuuu, ho fatto le paste di mandorle siciliane. Sono bellissime.Perfetta la cottura, ma sono stata seduta di fronte al forno con lo sguardo attentissimo. E sono stata premiata.Rossella,
so che non hai letto la mia richiesta e quindi non mi sono azzardata a dare la forma dei ricciarelli per non sbagliare.Ma si potrebbero fare con la stessa pasta?
ti leggo solo ora , mi spiace, però questo ha fatto si che provassi la ricetta delle paste di mandorle cosi com'è
, felice che ti siano piaciute.
i ricciarelli di Siena, credo siano un pò diversi, ti riporto alla ricetta che passò tanto tempo fà su
it.hobby.cucinanon le ho mai provate,la ricetta prevede la scorza d'arancio, se vuoi puoi guardare da te la ricetta che ho linkato
grazie mille per la fiducia
Ciao Rossella!
Purtroppo questo thread mi era sfuggito.
Volevo segnalare che la ricetta che si trova nel link che hai indicato è presa dal libro di Giovanni Righi Parenti sulla Cucina Toscana, ne è la riprova anche la suddivisione degli ingredienti in A, B, C, D. Giovanni Righi Parenti appartiene proprio alla famiglia senese che per anni ha prodotto industrialmente i dolci tipici, proprietaria anche di un'antica e famosa farmacia. Il libro è interessante, ma le ricette sono molto raccontate e poco dettagliate. Nel caso di quella dei ricciarelli, quello che mi ha sempre spaventato è la parte in cui di ce di fare uno sciroppo con zucchero, ma non spiega con quanta acqua si deve fare.
Le tue bellissime paste di mandorla assomigliano nell'aspetto ai ricciarelli di Siena e, a parte la non presenza della scorza d'arancia, anche alla ricetta dell'Artusi e ad altre ricette per la preparazione casalinga dei ricciarelli. Ma mi piace nella tua ricetta l'aggiunta dello zucchero semolato per le crepe, che ci devono essere. Purtroppo, fuori dall'area senese si ha l'immagine dei ricciarelli data da quelli industriali, che sono delle armi improprie: ci si potrebbe rompere una finestra lanciandoli! Mentre quelli originali sono una vera poesia: morbidi, con una leggerissima crosticina e il soffice dello zucchero a velo sopra....
Quest'anno ho riprovato a rifare i ricciarelli con la ricetta dell'Artusi, ma mi sono venuti gommosi; forse li ho fatti cuocere troppo.
Spero di riuscire a provare presto questa tua ricetta, che ispira molto. Grazie!
Ultima modifica di Stefano S. il 22 gen 2009, 21:22, modificato 1 volta in totale.