

Provata oggi ed è veramente eccezionale, compatta delicata e soffice allo stesso tempo, un ottimo rimedio per riciclare gli albumi.
non ho foto, ho commesso un errore, ho utilizzato uno stampo quadrato che è risultato grande per le dosi della ricetta, me ne sono accorta subito ma troppo pigra per rifare caramello e cercare lo stampo adatto, in ogni caso avrei compromesso la riuscita anche se mi fossi prodigata a cercare lo stampo, ;-)) ma tanto la rifarò a breve perchè è piaciuta moltissimo, con lo stesso stampo, raddoppiando le dosi 8))
copio direttamente dal blog di Rita Mezzini, che ringrazio per la deliziosa ricetta!!!
Ho fatto precedere la normale "bollitura" della panna con gli aromi da un giorno intero di infusione nella panna.
Vista la stagione calda non mi sono fidata a tenere la panna fuori dal frigo, per cui l'infusione è avvenuta a temperatura bassa, però mi sembra che abbia funzionato lo stesso: l'aromatizzazione mi è parsa più intensa rispetto a quando faccio la versione classica.
Pannacotta al caffè e cardamomo
Ingredienti:
500 ml di panna
160g di albumi
125g di zucchero semolato
1 cucchiaino abbondante di caffè Jamaica Blue Mountain
2-3 bacche di cardamomo
Procedimento:
Mettere in infusione il caffè ed il cardamomo nella panna per un giorno intero in frigorifero.
Per questa operazione ho usato una bustina da the di tela con una trama molto fitta che non ha fatto uscire il caffè. In alternativa si può usare un colino dalla maglia molto fitta.
Far bollire la panna con lo zucchero e gli aromi per 4-5 minuti.
Far raffreddare, rimuovere la bustina con gli aromi e versare la panna sopra agli albumi, che vanno leggermente sbattuti (devono perdere la tensione, non far fare la schiuma).
Mescolare e versare in una teglia da forno.
Se si vuole si può ricoprire il fondo della teglia con del caramello, tipo creme caramel.
Cuocere a bagnomaria a 150°c per 45min.
Io mi regolo, tastando la superficie, quando è compatta, spengo il forno.
Togliere la teglia dal bagnomaria solo quando è fredda e porla in frigo.
Il meglio di questo dolce si ha dopo un paio di giorni!!
Su Coquinaria sta avendo molto successo, dovuto alla particolare cremosità che gli albumi e la lenta cottura le conferiscono.
Senza questi aromi e senza il caramello, si ottiene la versione base che può essere servita con coulis di frutta (fragole, lamponi, kiwi) e può essere una buona alternativa a chi non ama i sapori molto dolci.
nota personale
non avevo il caffè di cui parla Rita, ho sostituito con bacca di vaniglia del madagascar bye Sandra

per la cottura ho seguito stefania che consiglia di diminuire la temperatura del forno prolungando i tempi, è venuto compatto e senza neanche un buchino.