Ingredienti
400 g lievito
400 g farina di forza
200 g di acqua
Perché buttare i rinfreschi? E allora ho fatto questo pane avendo trovato fra i miei tanti appunti questa interessante nota, di un’utente della Cucina Italiana :
«Per utilizzare il lievito madre di scarto del rinfresco, quello che non ci sentiamo di buttare (dopo tanta fatica come si fa a buttare quel ben di Dio!), Valeria Simili suggeriva di conservarlo in frigo in un barattolo diverso dal quello del lm rinfrescato, e quando si raggiunge la quantità giusta si fa un grande rinfresco come sempre, che però in realtà diventa l'impasto: si da la forma, si lascia lievitare al solito."
Ieri sera ho impastato 400 g di Lievito madre con 400 g di farina manitoba (quella già tagliata del supermercato) con 200 g circa di acqua, niente sale. Ho lasciato lievitare tutta la notte nel forno spento.
Stamattina ho dato la forma del filone, ho acceso il forno a 220°, infornato, e dopo 10 minuti ho abbassato a 200° per altri 40 minuti.
Viene un pane tipo toscano per niente male.
Cos' ho utilizzato in una volta lo scarto di più rinfreschi.
