stroliga ha scritto:[guarda che c'è anche la sezione spatasci![]()
io vado a metterci le mie ciabatte......
ma daiiiiiiiiiii povero Ettore!



Moderatori: Sandra, Luciana_D, Clara, anavlis, Donna, Patriziaf
da PierCarla » 27 ott 2007, 10:23
stroliga ha scritto:[guarda che c'è anche la sezione spatasci![]()
io vado a metterci le mie ciabatte......
da stroliga » 27 ott 2007, 13:11
stroliga ha scritto:ZeroVisibility ha scritto:cazzarola.....mi fate invidia...MI FATE INVIDIAAA!!!
stamattina...armato di tutta la mia buona volonta' ho lanciato la sfida a questa pagnotta..
Ho seguito le istruzioni....le giuste quantita'..( non avevo il malto...vabbe')
Ho fatto il mio poolish...dopo due ore l'ho messo nell'impastatrice (kenwood) ci ho aggiunto la farina per l'impasto, il sale...e via per i canonici 20 minuti...
L'ho fatto riposare...e...quando ho tentato di fare le pagnotte, tutta quella massa semovibile ha tentato di invadere la Polonia...Troppppppoooo mooollleeee..
Ho cercato di arginarer l'offensiva dell'impasto con dei bombardamenti di farina..e un paio di cose assomiglianti a delle pagnotte mi sono venuti...
Mo' stanno lievitando.....speriamo di cavarci qualcosa...
Dove sbaglio????
Grazie alle anime pie che vorranno rispondere
ettore
allora sono le 11, 06......90 minuti dilievitazione............45 minuti di cottura.........aspettiamo le prime foto alle 13.30![]()
guarda che c'è anche la sezione spatasci![]()
io vado a metterci le mie ciabatte......
da ZeroVisibility » 27 ott 2007, 13:18
da stroliga » 27 ott 2007, 13:22
da ZeroVisibility » 27 ott 2007, 13:30
da PierCarla » 29 ott 2007, 9:24
da ZeroVisibility » 29 ott 2007, 9:48
PierCarla ha scritto:Ettore, guardando il pane in sezione mi sembra che il problema riguardi l'idratazione infatti sembra una ciabatta. Se la dose di acqua era giusta la colpa è della farina.
Cos'hai usato?
p.s. non mi sembra affatto che meriti la sezione spatasci!
da stroliga » 29 ott 2007, 10:01
ZeroVisibility ha scritto:Niente malto ( che peraltro non so nemmeno cosa sia nè dove lo potrei trovare....)![]()
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da PierCarla » 29 ott 2007, 10:03
ZeroVisibility ha scritto:ho usato un mix con 70% di Barilla 00 e 30% di Manitoba Spadoni. Al posto della sola farina di segale ( che non avevo) ho usato un mix di farine sempre di Spadoni in cui quella di segale era preponderante.![]()
Ecco il problema! Se tu avessi usato tutta Maniboba Spadoni (che di sicuro non è una vera e proprio manitoba ma è certamente più forte della 00) non avresti avuto problemi o quanto meno avresti dovuto invertire le dosi. Se non sbaglio tu sei di Milano, quindi fai un giro all'esselunga e cerca la T55 della Mettone.
Giorilli nella ricetta parla di una farina forte con un W260 e proteine al 12/14%.
Niente malto ( che peraltro non so nemmeno cosa sia nè dove lo potrei trovare....)![]()
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da Rossella » 29 ott 2007, 10:39
ZeroVisibility ha scritto:PierCarla ha scritto:Ettore, guardando il pane in sezione mi sembra che il problema riguardi l'idratazione infatti sembra una ciabatta. Se la dose di acqua era giusta la colpa è della farina.
Cos'hai usato?
p.s. non mi sembra affatto che meriti la sezione spatasci!
allora...l'acqua era in misura giusta.
Per la farina, siccome mi sentivo un po' naif...ho usato un mix con 70% di Barilla 00 e 30% di Manitoba Spadoni. Al posto della sola farina di segale ( che non avevo) ho usato un mix di farine sempre di Spadoni in cui quella di segale era preponderante.![]()
Niente malto ( che peraltro non so nemmeno cosa sia nè dove lo potrei trovare....)![]()
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da elvira » 29 ott 2007, 13:51
da Rossella » 29 ott 2007, 13:55
elvira ha scritto:Tra l'altro, se non sbaglio, si può discretamente sostituire con il miele
da imercola » 20 dic 2007, 0:22
Panperfocaccia.eu, è un forum di cucina ricco di ricette e procedimenti, qui troverete tante persone come voi che hanno voglia di imparare e condividere.
Nelle prime forme di vita urbana dell’Homo sapiens, così come nei laboratori degli scienziati del XXI secolo, passando per le vivaci città rinascimentali, le nuove idee nascono sempre attraverso lo scambio di informazioni e il confronto fra individui.
È proprio questa circolazione “liquida” di conoscenza che permette di esplorare nuovi orizzonti e di creare innovazione. Quando si condivide una comune cultura civica con migliaia di altre persone, le buone idee tendono a riversarsi da una mente all'altra, ecco che si verifica Uno scambio di buone idee!
Steven Johnson - uno scambio di buone idee