Moderatori: Sandra, Luciana_D, Clara, anavlis, Donna, Patriziaf
da nicodvb » 27 nov 2009, 12:08
da susyvil » 27 nov 2009, 14:46
nicodvb ha scritto:Mi sembra che ci siano 2 piccolissime imperfezioni:
-proprio come nel mio caso si vede l'effetto sfogliatura/arrotolamento, che mi ha lasciato insoddisfatto
-mi sembra che alla zona più scura corrisponda un leggero ammassamento, ma potrebbe essere solo un gioco di luce.Insomma, solo cercando il pelo nell'uovo si può trovare qualcosa da ridire.
Io sono eternamente insoddisfatto e non riesco a farne una dritta, non dare peso a quello che dico.
da nicodvb » 27 nov 2009, 14:54
da Luciana_D » 28 nov 2009, 17:52
susyvil ha scritto:Luciana_D ha scritto:Peccato perche' dentro e' bellissimo![]()
La sfogliatura senza sosta in frigo miete vittime a piu non posso.
Quanto tempo l'hai tenuto dentro?a quale temperatura e a che altezza nel forno?
Immagino in basso o sbatte sopra ma e' quella la posizione.
E il sapore? insomma spiegaci bene come e' andata
All'esterno era un pò umido ma internamente morbidissimo....
buono si, ma visto che gli aromi vengono lavorati col burro e che io ho dovuto eliminare la calotta, sarebbe stato molto più gustoso se la sfogliatura fosse riuscita bene.
Per la temperatura, mi sono attenuta a quella indicata, e ho tenuto il forno a fessura per 50 minuti.
Lù, c'è una cosa che mi consola!.....Ho scoperto che ai miei figli non piace l'aroma del LM.....mi sentirò meno in colpa quando farò il
Pandoro con il lievito di birra!!......quello senza sfogliatura di Adriano!
![]()
PS. Non puoi dirmi che non c'ho provato!!!
da cinzia cipri' » 28 nov 2009, 18:58
da Luciana_D » 28 nov 2009, 19:12
cinzia cipri' ha scritto:io posso dire che non ho sentito alcuna differenza con quelli preparati dal panificio dove mi rifornisco di solito.
Nessun senso acido, anzi... di sapore era una delizia!
da susyvil » 28 nov 2009, 19:44
Luciana_D ha scritto:cinzia cipri' ha scritto:io posso dire che non ho sentito alcuna differenza con quelli preparati dal panificio dove mi rifornisco di solito.
Nessun senso acido, anzi... di sapore era una delizia!
Tu no ma Assunta dice che l'hanno avvertito.
Per questo credo sia importante indagare.
da Luciana_D » 28 nov 2009, 20:30
da Luciana_D » 29 nov 2009, 6:38
da nicodvb » 29 nov 2009, 12:57
da Luciana_D » 29 nov 2009, 13:43
da nicodvb » 6 dic 2009, 12:30
da Luciana_D » 6 dic 2009, 12:49
da nicodvb » 6 dic 2009, 13:21
Luciana_D ha scritto:Magnifico![]()
Ormai ho scelto questa ricetta per i miei quindi tra qualche giorno ti seguo.
Qualche novita' nella procedura?
Parlami del momento della sfogliatura.
Sempre diretto o con sosta in frigo?
da Luciana_D » 6 dic 2009, 13:53
nicodvb ha scritto:Luciana_D ha scritto:Magnifico![]()
Ormai ho scelto questa ricetta per i miei quindi tra qualche giorno ti seguo.
Qualche novita' nella procedura?
Parlami del momento della sfogliatura.
Sempre diretto o con sosta in frigo?
Ho seguito il solito procedimento (poolish con un uovo) e la sfogliatura è stata diretta, ma giuro che la prossima volta passo per il frigo perché è troppo difficile da fare in quelle condizioni.
Sul panettone ho sperimentato un trucco che mi ha incordato l'impasto in meno di 15 minuti. Considera che sono impasti molto diversi, ma credo che il trucco possa essere portato qui senza problemi. Ecco come ho fatto:
ho sciolto il burro a fuoco bassissimo (meglio ancora è il termosifone), quando si è freddato abbastanza da non cuocere le uova le ho aggiunte (un uovo per volta), quindi ho messo il resto dei liquidi (ma non il poolish). Separatamente ho mescolato bene farina e zucchero, ne ho aggiunto un po' all'emulsione di uova e burro (quel tanto che serviva ad ottenere una crema densa e liscia), quindi ho aggiunto il poolish amalgamandolo per bene, infine ho impastato il tutto con il resto della farina.
Talmente facile e liscio che non riuscivo a crederci!
da nicodvb » 6 dic 2009, 14:19
Luciana_D ha scritto:nicodvb ha scritto:Luciana_D ha scritto:Magnifico![]()
Ormai ho scelto questa ricetta per i miei quindi tra qualche giorno ti seguo.
Qualche novita' nella procedura?
Parlami del momento della sfogliatura.
Sempre diretto o con sosta in frigo?
Ho seguito il solito procedimento (poolish con un uovo) e la sfogliatura è stata diretta, ma giuro che la prossima volta passo per il frigo perché è troppo difficile da fare in quelle condizioni.
Sul panettone ho sperimentato un trucco che mi ha incordato l'impasto in meno di 15 minuti. Considera che sono impasti molto diversi, ma credo che il trucco possa essere portato qui senza problemi. Ecco come ho fatto:
ho sciolto il burro a fuoco bassissimo (meglio ancora è il termosifone), quando si è freddato abbastanza da non cuocere le uova le ho aggiunte (un uovo per volta), quindi ho messo il resto dei liquidi (ma non il poolish). Separatamente ho mescolato bene farina e zucchero, ne ho aggiunto un po' all'emulsione di uova e burro (quel tanto che serviva ad ottenere una crema densa e liscia), quindi ho aggiunto il poolish amalgamandolo per bene, infine ho impastato il tutto con il resto della farina.
Talmente facile e liscio che non riuscivo a crederci!
Splendido![]()
Possibile che nessuno ci abbia pensato prima o i grandi se lo tenevano stretto?![]()
A me invece ha dato l'impressione che fermando la macchina per poco a intervalli aiutasse a incordare (panettone)
Tornando alla tua ultima creatura ..... LiLi o LM ? tutto in una volta oppore hai aggiunto un rinforzo dopo la prima lievitazione?
La fetta e' fantastica.Parla da sola
da Pumpernickel » 20 nov 2010, 0:00
da nicodvb » 20 nov 2010, 0:10
da Pumpernickel » 20 nov 2010, 0:47
da Luciana_D » 20 nov 2010, 7:23
Pumpernickel ha scritto:Si, Nico, la sfogliatura e un capitulo per se.
Chiaro che ho fatto degli errori.
Ma con la forza d' Osmo, il tutto e lievitato.![]()
Come adoro il mio Osmino.![]()
Il pandoro e il dolce piu difficile che ho mai fatto.
Nico, tu pensi che i dolce fatti con Osmo sono dei
autentici lievitati come quelli fatti con la pasta madre
legata?
Tanti saluti
Brigitta
Panperfocaccia.eu, è un forum di cucina ricco di ricette e procedimenti, qui troverete tante persone come voi che hanno voglia di imparare e condividere.
Nelle prime forme di vita urbana dell’Homo sapiens, così come nei laboratori degli scienziati del XXI secolo, passando per le vivaci città rinascimentali, le nuove idee nascono sempre attraverso lo scambio di informazioni e il confronto fra individui.
È proprio questa circolazione “liquida” di conoscenza che permette di esplorare nuovi orizzonti e di creare innovazione. Quando si condivide una comune cultura civica con migliaia di altre persone, le buone idee tendono a riversarsi da una mente all'altra, ecco che si verifica Uno scambio di buone idee!
Steven Johnson - uno scambio di buone idee