Adriano ha scritto:per me ne tieni una quantità troppo ridotta, capisco che si spreca farina, ma personalmente preferisco il frigo a questo, con le dovute accortezze.
Rinfreschi a mano?
sì, sempre a mano. Se il frigo può risolvere i miei problemi ben venga! In queste quantità così piccole il lievito è più attaccabile?
Non trovi indicazioni sul sito dell'acquedotto? Se è troppo dura, puoi sempre tagliarla con un'acqua imbottigliata.
qui dice 28°F
http://www.gruppohera.it/gruppo/attivit ... ina95.html
(guarda Ozzano: 43

La scala della durezza è lineare? O al limite mi conviene trovarne una con la durezza giusta?
questo sai meglio di me cos'è, no?
la mia nemesi: proteolisi. Quello che non capisco è come fa a venire fuori all'improvviso, se non con un cambio di farine che non c'è stato (beh, in effetti il pacco di farina è dello stesso tipo ma diverso).
Perchè rinfreschi con il doppio della farina? Per tenerlo 24 ore a t. a.?
sì, e per ridurre l'acidità.
Sei unicohai allevato un osmotollerantecrioresistente?
ero molto orgoglioso del mio pupetto


Sarebbe meglio farla partire con farine bio di sicura provenienza...
eh, a trovarle. Qui gira gira le farine bio sono tutte del mulino Sima di Argenta; cambia il marchio ma quella è.
Ti ringrazio!