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da Luciana_D » 9 nov 2009, 7:32
da cinzia cipri' » 9 nov 2009, 7:40
da Luciana_D » 9 nov 2009, 7:44
cinzia cipri' ha scritto:io non so se il mio si chiama Lili o meno, pero' anche io lo tengo tendenzialmente liquido.
Non ricerco a tutti i costi l'alveolatura gigante: i buconi mi danno soddisfazione ma la mollica a me piace di piu' porosa (e se non erro anche per nico e' cosi').
Il motivo per cui lo lascio liquido e' che mi piace il sapore del pane in questo modo.
da nicodvb » 10 nov 2009, 16:51
da nicodvb » 10 nov 2009, 17:01
cinzia cipri' ha scritto:io non so se il mio si chiama Lili o meno, pero' anche io lo tengo tendenzialmente liquido.
Non ricerco a tutti i costi l'alveolatura gigante: i buconi mi danno soddisfazione ma la mollica a me piace di piu' porosa (e se non erro anche per nico e' cosi').
Il motivo per cui lo lascio liquido e' che mi piace il sapore del pane in questo modo.
da cinzia cipri' » 10 nov 2009, 17:46
nicodvb ha scritto:cinzia cipri' ha scritto:io non so se il mio si chiama Lili o meno, pero' anche io lo tengo tendenzialmente liquido.
Non ricerco a tutti i costi l'alveolatura gigante: i buconi mi danno soddisfazione ma la mollica a me piace di piu' porosa (e se non erro anche per nico e' cosi').
Il motivo per cui lo lascio liquido e' che mi piace il sapore del pane in questo modo.
infatti, anche io preferisco l'alveolatura regolarissima e uniforme, quasi stampata.
Cinzia, tu senti un aroma aggiunto nel pane fatto con il tuo lievito? Come lo descriveresti?
Che tecnica usi per panificare, biga o poolish?
da Luciana_D » 10 nov 2009, 18:16
nicodvb ha scritto:A me non risulta che l'alveolatura risulti più marcata con il LM, ma che dipenda da più fattori:
-la forza del lievito
-l'idratazione dell'impasto
-la pazienza del panificatore, fattore da non prendere alla leggera
Ci sono le condizioni per cui nel lievito liquido si sviluppino più lieviti che nel lievito solido: la maggiore quantità di acqua è un ambiente ideale, ma è vero che se il lievito non è tenuto bene si può avere l'impressione che uno solido sia più forte di uno liquido o viceversa.
Ti dirò che le mie amiche di là nel 90% dei casi mi sono hanno segnalato una lievitazione e una sofficità molti maggiori nei prodotti fatti con Lilì, al punto che è diventato il lievito più usato per produrre dolci e che il LM è stato definitivamente archiviato. Sotto questo aspetto ho provocato un'estinzione di massa.
Per quanto riguarda il sapore, invece, non c'è confronto: l'ambiente asfittico del LM permette una maggiore atitvità fermentativa, in particolare eterofermentativa. Il sapore del pane fatto con LM è tuttora senza uguali, mentre il pane fatto con Lilì +poolish non ha alcun aroma, proprio come quello fatto con lievito di birra.
C'è anche da dire che non ci siamo ancora impegnati a fondo nella ricerca della tecnica per sviluppare l'aroma con Lilì, ma sto valutando l'ipotesi di seguire il metodo Detmolder a 2 stadi (studiato in laboratorio per fare il pane di segale ottimale) per unire il meglio dei due mondi. Certo che è un processo lungo, ma non più lungo del metodo dei 3 rinfreschi. Consiste in una biga solida da tenere a 24 gradi per 18 ore seguita da un semipoolish da tenere a 30 gradi per 3 ore
e fatto con
1 parte di biga
1.5 parte di acqua
1.5 parte di farina
Luciana, dove ha letto che con LM c'è una lievitazione maggiore? Mi interessa vedere i confronti, anche se tendo a credere che non sia implicita una maggior forza in un metodo di coltura piuttosto che in un altro.
da nicodvb » 10 nov 2009, 18:33
da Luciana_D » 10 nov 2009, 18:43
nicodvb ha scritto:Gi è la donna più fantastica del mondo. Fa delle cose assolutamente uniche.
Anche lei è in continua fase sperimentale e ha ottenuto ottimi risultati in tutti i modi, anche se non ha pubblicato foto di tutto quello che fa.
Siamo alla ricerca del metodo per fare il panettone di Papum esclusivamente con lilì+poolish, magari ci riusciremo, ma sicuramente il metodo richiede un adattamento di questa ricetta particolarmente difficile.
da nicodvb » 10 nov 2009, 19:30
da beasarti » 10 nov 2009, 21:37
da cinzia cipri' » 10 nov 2009, 21:55
da beasarti » 10 nov 2009, 22:02
da nicodvb » 10 nov 2009, 23:22
da Luciana_D » 11 nov 2009, 6:48
nicodvb ha scritto:Ti mostro il più sorprendente dei suoi prodotti:
http://www.cookaround.com/yabbse1/showt ... p?t=143285
hai mai visto in giro per il mondo un pane interamente di segale con la struttura e l'alveolatura di un pane di grano tenero? Io mai, e di siti di cucina ne frequento un certo numero
da nicodvb » 11 nov 2009, 9:50
Luciana_D ha scritto:nicodvb ha scritto:Ti mostro il più sorprendente dei suoi prodotti:
http://www.cookaround.com/yabbse1/showt ... p?t=143285
hai mai visto in giro per il mondo un pane interamente di segale con la struttura e l'alveolatura di un pane di grano tenero? Io mai, e di siti di cucina ne frequento un certo numero
Ho visto tutti i suoi lavoro e non solo quello che segnali.
Credo sia la migliore in assoluto,almeno tra i blog italiani.
Bravissima
Nico ,perdonami se ritorno sulle domande basebase sul LIli ma sono capatosta:
mi confondo sulle quantita' da usare.
Se per un pane uso 150gr di LM solido di LiLi quanto me ne serve? ovviamente la parte di acqua va poi detratta dal totate.....
da Luciana_D » 11 nov 2009, 10:17
nicodvb ha scritto:
Senza alcun dubbio è la migliore di tutti, sono d'accordo.
L'acqua, come dici, va detratta dal totale. Io di regola dedico al poolish 1/4 della farina totale e lo stesso peso di acqua, tutti aggiunti a Lilì.
P.e. nell'improbabile ipotesi che volessi un pane con 400 gr di farina e 200 di acqua (pane di grano tenero) aggiungerei a tutto Lilì 100 gr di acqua e 100 di farina,lascerei lievitare fino alla vetta (almeno triplicato,in genere appena vedi i primi segni di abbassamento è ora di impastare), prenderei 200 gr di questo poolish e li impasterei al resto (100 di acqua, 300 di farina, sale). Il resto del poolish tornerebbe in frigo come nuovo Lilì.
Mi sembra molto più pratico procedere in questo modo piuttosto che aggiungere una biga a parte, solo che con la biga c'è un sapore sicuramente migliore. Se volessi simulare il procedimento con pm basterebbe fare una biga con 10 gr di lilì, 95 di farina e 45 di acqua (per un totale di 150 grammi) e lasciarlo lievitare per 12 ore, preferibilmente intorno ai 24-25 gradi.
una biga con 10 gr di lilì, 95 di farina e 45 di acqua (per un totale di 150 grammi) e lasciarlo lievitare per 12 ore, preferibilmente intorno ai 24-25 gradi
da nicodvb » 11 nov 2009, 10:27
Luciana_D ha scritto:nicodvb ha scritto:
Senza alcun dubbio è la migliore di tutti, sono d'accordo.
L'acqua, come dici, va detratta dal totale. Io di regola dedico al poolish 1/4 della farina totale e lo stesso peso di acqua, tutti aggiunti a Lilì.
P.e. nell'improbabile ipotesi che volessi un pane con 400 gr di farina e 200 di acqua (pane di grano tenero) aggiungerei a tutto Lilì 100 gr di acqua e 100 di farina,lascerei lievitare fino alla vetta (almeno triplicato,in genere appena vedi i primi segni di abbassamento è ora di impastare), prenderei 200 gr di questo poolish e li impasterei al resto (100 di acqua, 300 di farina, sale). Il resto del poolish tornerebbe in frigo come nuovo Lilì.
Mi sembra molto più pratico procedere in questo modo piuttosto che aggiungere una biga a parte, solo che con la biga c'è un sapore sicuramente migliore. Se volessi simulare il procedimento con pm basterebbe fare una biga con 10 gr di lilì, 95 di farina e 45 di acqua (per un totale di 150 grammi) e lasciarlo lievitare per 12 ore, preferibilmente intorno ai 24-25 gradi.
Abbi pazienza (tantissima)......
poolish : 100farina+100acqua + lili (quanta?)
Luciana_D ha scritto:Lasciando perdere la composizione del lili (ci arriviamo poi,ossia ci ritorniamo) quanto ne serve ogni 100gr di farina? considerando che generalmente il LM viene aggiunto 25gr x100gr farina, per un pane senza biga.
Forse l'hai detto ma non riesco a visualizzare la tua risposta.Excuse me
Luciana_D ha scritto:nicodvb ha scritto:una biga con 10 gr di lilì, 95 di farina e 45 di acqua (per un totale di 150 grammi) e lasciarlo lievitare per 12 ore, preferibilmente intorno ai 24-25 gradi
Vorresti dire che una biga di soli 10gr di Lili riescono a sollevare 400gr in totale di farina?
da Luciana_D » 11 nov 2009, 10:29
da nicodvb » 11 nov 2009, 10:31
Luciana_D ha scritto::shock: adesso ho capito.
Sei da santificare
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Steven Johnson - uno scambio di buone idee