Moderatori: Sandra, Luciana_D, Clara, anavlis, Donna, Patriziaf
da Clara » 27 mag 2007, 15:35
da bollicina » 27 mag 2007, 15:52
Lisa ha scritto:
25 gr di sale ogni Kg. di farina (Carmine usa solo Caputo Rossa).....
per ogni Litro di acqua sono necessari 1, 700/ 1, 750 di farina
per questa dose occorre 1 gr di lievito di birra fresco.......
Stasera farò altre foto, magari alle pizze cotte
La mia personale impressione è che "la mano" influisca tantissimo, infatti io riesco a riconoscere se la pizza l'ha stesa e cotta il suo aiuto oppure l'ha fatta lui...
Se volete sapere altre cose, chiedete...
da bollicina » 27 mag 2007, 16:28
Clara ha scritto:...Soprattutto mi preme di riuscire a tirarle in modo che l'aria resti nel bordo per averlo gonfio e vuoto, se mi riuscirà, sarà la prima volta .
Sì, perchè il bordo che di solito ci viene, effettivamente non è vuoto, come quello della pizzeria!
Insomma, sarebbe per me già un bel risultato.
intanto grazie a tutti quanti . Vi adoro
da Clara » 27 mag 2007, 16:37
da bollicina » 27 mag 2007, 16:59
Clara ha scritto:Grazie Bollicina! Posso fare così anche se la metto in una teglia larga e bassa anzichè direttamente sulla pietra del forno?
da Clara » 27 mag 2007, 17:40
bollicina ha scritto:Clara posso chiederti perchè non vuoi cuocerla sulle pietre refrattarie?
da Rossella » 27 mag 2007, 18:15
Clara ha scritto:Soprattutto mi preme di riuscire a tirarle in modo che l'aria resti nel bordo per averlo gonfio e vuoto, se mi riuscirà, sarà la prima volta .
Sì, perchè il bordo che di solito ci viene, effettivamente non è vuoto, come quello della pizzeria!
Insomma, sarebbe per me già un bel risultato.
intanto grazie a tutti quanti . Vi adoro
da Clara » 27 mag 2007, 21:39
da piero » 28 mag 2007, 10:00
Rossella ha scritto:Ti ringrazio Adriano, visto che sono un'estimatrice della tua pizza poolish da vecchia data, e che la nostra Luvi, non ha molta dimestichezza con il poolish, non avresti qualche foto per mostrargli come si presenta? Purtroppo io non ne ho mai fatte, le avrei messe io
da bollicina » 28 mag 2007, 11:00
da Rossella » 28 mag 2007, 11:04
bollicina ha scritto:, non vorrei sembrare maleducata sono solo molto appassionata.
da bollicina » 28 mag 2007, 11:29
Clara ha scritto:Ecco qua, dopo avervi stressato tutto il pomeriggio mi sembra giusto farvi almeno vedere cosa ne è venuto fuori.
Immagini cancellate dal quote come da regolamento
da Clara » 28 mag 2007, 16:54
bollicina ha scritto:A proposito in quanto tempo riuscivi a cuocerle?Dimenticavo..il cornicione non deve essere completamente vuoto, ma morbido e con una alveolatura tondegiante centrale .Ciao
da bollicina » 28 mag 2007, 21:00
Clara ha scritto:
La cottura è stata di 7/10 minuti
da luvi » 27 giu 2007, 21:59
Adriano ha scritto:luvi ha scritto::D ok.. io avevo letto, mi sembra di una ricetta di pizza "da teglia" ..quindi un'altra..
non si tratta della ricetta della pizza in teglia, ma di una per la pizza tonda al piatto, meno idratata. Ti darà una pizza leggermente croccante fuori e morbida dentro
270gr di farina 0
80gr di semola rimacinata di grano duro
500gr di farina Manitoba (del supermercato)
1, 5gr di lievito di birra (temperatura ambiente 22 - 28°)
1 cucchiaino di malto (facoltativo)
25gr di sale,
30gr di olio,
500gr di acqua .
Sera: poolish con la manitoba, 500 acqua, 1, 5 gr lievito fresco, 1 cucchiaino di malto
(facoltativo).
Mattino: mescolare il poolish con 270gr farina 0 , 80gr semola di grano duro rimacinata, 25gr sale, 30gr olio extravergine di oliva. Impastare unendo la farina 2 cucchiai alla volta a pioggia, sale ed olio alla fine. Fare riposare 30 mn. poi dividere l'impasto in palline da 200 - 250gr e metterle in contenitori ermetici in frigo (zona più fredda). I panetti vanno messi a temperatura ambiente un paio d'ore prima di stendere.
da bollicina » 2 lug 2007, 13:32
da Rossella » 2 lug 2007, 14:16
da luvi » 2 lug 2007, 14:16
da paquita » 4 lug 2007, 10:01
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Nelle prime forme di vita urbana dell’Homo sapiens, così come nei laboratori degli scienziati del XXI secolo, passando per le vivaci città rinascimentali, le nuove idee nascono sempre attraverso lo scambio di informazioni e il confronto fra individui.
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Steven Johnson - uno scambio di buone idee