http://www.cookaround.com/yabbse1/showt ... p?t=134715
L'autrice mette subito in chiaro che non sono quelli originali francesi (che sono sfogliati), ma che sono spaziali. Io li ho provati e posso confermare che li ho trovati DIVINI: sono leggeri come una nuvola e buoni come poche altre brioche.
Vi riassumo il testo della ricetta, mettendovi in guardia su una particolarità: l'impasto è molto molle, davvero molto difficile da gestire. Vi consiglio di usare metà latte all'inizio, per poi aggiungerlo poco per volta quando l'impasto avrà assorbito il precedente, tenendo comunque presente che l'impasto deve essere incordato ma molle, non sodo come un impasto classico. Un altro metodo per rendere l'impasto più lavorabile consiste nel metterlo in frigo per alcune ore dopo il primo raddoppio, come ho fatto io.
Noi abbiamo usato il lievito naturale liquido, se proprio volete potete sostituirlo con pochissimo lievito di birra, p.e. 1 o 2 grammi di lievito fresco in poolish con lo stesso peso di latte e farina da sottrarre all'impasto (direi 90+90 gr).
Ingredienti:
360 g. farina 00 (250 oo e 110 manitoba) (io manitoba chiavazza e 0 coop)
20 g. maizena
2 cucchiai di latte condensato (la ricetta prevede 25 g, latte in polvere)
2 cucchiai da tavola rasi di zucchero
Una presa di sale
1 baccello di vaniglia
1 cucchiaino lievito naturale direttamente dal frigo
40 g. burro morbido
1 uovo
275 ml. Latte (295 se si usa il latte in polvere) (io ne ho usati 200 ml perché l'impasto non ne prendeva di più)
Tavoletta di cioccolato amaro per il ripieno e zucchero a velo per la copertura.
Procedimento: sciogliere latte condensato e zucchero nel latte, scioglierci il lievito, amalgamare farina e maizena, poi l'uovo con la vaniglia, il burro poco per volta, infine il sale. Incordare e lasciar lievitare fino al raddoppio in una ciotola leggermente imburrata e coperta.
Far delle palline e lasciarle puntare 20 minuti.
Stendere la pasta molto sottile e inserire la cioccolata, arrotolare e, con la giuntura in basso, mettere su carta forno in teglia, a lievitare nel forno con pentolino d’acqua calda per mantenere umidità. La cioccolata va messa due volte: appena oltre il bordo inferiore e dopo la prima arrotolata.
Lasciar crescere tutta la notte. Accendere il forno a 200° con acqua sulla leccarda e, appena infornati, abbassare subito a 180° per 20 minuti circa, fare la prova stecchino e assicurarsi che siano belli dorati, spennellare in uscita con latte, lasciare raffreddati su griglia, cospargere di zucchero a velo e appena tiepidi saranno pronti all’assaggio!!!
Aggiungo che devono essere cotti il minimo indispensabile per mantenere la morbidezza che li caratterizza.
Dovrebbero venire come nel link in testa. A me non sono venuti altrettanto belli, ma sono sicuramente deliziosi:
In un'altra occasione li ho rifatti molto più gustosi della prima volta, ma con una variante: ho preparato una specie di latte condensato che poi ho usato per cospargere tutta la superficie dell'impasto, un po' come si fa con la torta di rose. La crema l'ho fatta in questo modo:
ho sciolto 2 cucchiaini colmi di amido con 400 gr di latte, poco per volta, ho aggiunto 240 gr di zucchero, 50 gr di panna o burro, un pizzico di sale, vanillina e ho portato al bollore, poi ho abbassato il fuoco al minimo e ho girato continuamente fino all'addensamento della crema. Ho spento e lasciato raffreddare.
Ho cotto per 18 minuti. Il risultato è tanto brutto (per mia imperizia) quanto buono:

Magari fateli più belli del mio
