Ho seguito questa ricetta
http://translate.google.it/translate?u=http%3A%2F%2Fketex.de%2Fblog%2F%3Fp%3D254&sl=de&tl=en&hl=it&ie=UTF-8 usando le dosi descritte ma con qualche mia piccola modifica.
Sera: zavarka fatta con
-110 gr di chicchi di segale macinati grossolanamente
-40 gr ognuno di semi di sesamo, lino, girasole e zucca
-un pizzico di sale
-270 gr di acqua bollita
(la zavarka originale è una specie di porridge fatto con segale macinata grossolanamente, poco sale e acqua bollente, un processo necessario a far sviluppare alla segale abbastanza amilasi da scindere gli amidi in maltosio e destrine e di conseguenza a dare ai lievitati un sapore più dolce e un colore più scuro (e -a mio avviso- anche ad annullare il sapore a volte acidino della segale)).
A parte poolish fatto con:
-125 gr di acqua tiepida
-125 gr di farina integrale di segale
-10 gr di lievito naturale (io ho usato quello di segale)
A parte ho cotto 40 gr di orzo (avevo finito la segale) e 40 di farro (entrambi perlati) in 150 gr di acqua fino ad evaporazione. È stato un errore: bisogna cuocerli molto di più per intenerire abbastanza i chicchi, oppure lasciare i chicchi a bagno per una notte per poi cuocerli di mattina con il procedimento indicato.
La mattina il poolish era già più che raddoppiato, quindi l'ho girato ancora e lasciato stare, ma dopo un'ora era ancora fuori della tazza, quindi l'ho mischiato alla zavarka e messo in un contenitore grande e coperto. Dopo un paio d'ore già bussava al coperchio, quindi ho rimescolato e lasciato crescere ancora, ma dopo un'ora si è attaccato al citofono, quindi ho mescolato il composto con i chicchi, 50 gr di acqua, 6 gr di sale, 50 gr di miele di castagno (la ricetta prevede malto di segale, ma ho preferito usare un miele saporito) e 150 di farina 0. Ho messo a lievitare in una teglia alta e gopo un'ora sono stato costretto ad infornare per eccesso di vivacità.
Ho sigillato con un foglio di alluminio (modifica non prevista dalla ricetta) e cotto per un'ora a circa 220 gradi, poi ho tolto il foglio (fate piano!!!) e ho aggiunto in superficie un miscuglio fatto con
-1 cucchiaio raso di zucchero di canna
-1 cucchiaio raso di semi di papavero
-1 cucchiaio raso di semi di girasole
ma sarebbe meglio metterlo molto prima per permettere allo zucchero di sciogliersi (anche la copertura è una mia modifica).
Ho lasciato in forno per altri 20 minuti, poi ho spento e tirato fuori.
Ho lasciato raffreddare completamente e l'ho tagliato.
Il sapore è delizioso, ma la prossima volta raddoppierò il miele.
Le foto sono venute malissimo: in realtà è scuro come nell'originale, ma non avendo un ambiente illuminato per bene non si vede.
Ve lo consiglio.