

impasto dopo 45 min lievitazione

mi sono piaciuti, sia con la nutella che con prosciutto e stracchino e copio la ricetta da C.I.
Fateli cuocere meno, diciamo anche 5 minuti ! Poi dipende dal forno, il mio e` inaffidabile
CORNETTINI allo yogurth
Non so se li conoscete li ho fatti già un paio di volte e in casa mia hanno riscosso un successo notevole sia per la colazione che per la merenda ,sono ottimi da farcire sia con il dolce che con il salato, un'impasto molto elastico e con un sapore buonissimo che non è dolce e soprattutto sono veloci da farsi.
500 gr di farina 0 ,
25 gr di lievito,
1 cucchiaio di zucchero,
80 gr di acqua tiepida,
30 gr di burro morbido tagliato a quadretti,
250 gr di yogurt naturale tiepido,
10 gr di sale
Sia che si faccia a mano o che si usi un'impastatrice sciogliere il lievito nell'acqua yogurt e zucchero, aggiungere la farina ed il resto e lavorare a mano fino a che non diventa elastico o con il robot per 10 min vel 1 -1 1/2,
far lievitare al caldo e coperto per circa 30 min, stendere su un piano infarinato e tirare con il matterello altezza 1 centimetro, ritagliare 6 triangoli e arrotolare dando forma di cornetti, a seconda di quanto li fate grandi ne possono venire 6/8.
Pennellare con l'uovo sbattuto e far lievitare per 30 min, cuocere in forno a 200/210 per 20/25 min circa.
Le varianti a scelta propria.
Daniela Cuzzocrea C.I. procede così :
Le proporzioni esatte non le so. Dall'impasto lievitato ho ricavato due dischi uguali, non lasciarli troppo spessi tanto poi rilievitano. Con la rondella tagliapizza ho diviso in 4 quarti, poi ogni quarto in tre, quindi sono venuti 12 cornetti per disco, volevo farli piccoli. Poi ho preso ogni triangoli e ho stirato leggermente e delicatamente con le mani, più lungo è il triangolo più giri riesci a fare e più bello viene esteticamente. Inizio ad avvolgere strettino, partendo dalla base verso la punta.
La punta la faccio capitare sempre sul davanti e sotto il cornetto, altrimenti in lievitazione o in cottura si solleva.
Poi arrotolo un po' e incurvo le estremità.