Ho fatto delle colombine profumate con l'acqua di fiori d'arancio prendendo spunto dalla ricetta di un certo
Papum e, poichè le dosi erano più o meno simili ai maritozzi di Adriano ho fatto un mix tra le due ricette.
La cosa bella è che non serve lo stampo e vengono fuori tante piccole colombine.
Trascrivo la ricetta che ho seguito:
Colombine pasquali
450 g farina Manitoba
50 g farina di riso
100 g burro
5 g sale
8 g lievito di birra
2 uova
1 tuorlo
Vaniglia
Scorza d’arancia
1 c.aio di acqua di fiori d’arancio
170 g circa di acqua
1 c.ino di malto o miele
100gr di zucchero
Procedimento
Sciogliamo nella ciotola dell’impastatrice il lievito ed il malto in 150 g di acqua ( i restanti 20 g saranno aggiunti durante la seconda fase solo se l’impasto si presenta troppo sodo) ed uniamo 150 g di farina. Formiamo una pastella che lasceremo lievitare a temperatura ambiente, coperta, per circa 45 minuti.
Setacciare ed unire la restante farina con quella di riso (potete utilizzare anche tutta manitoba o forse della fecola in sostituzione

Quando la pastella sarà ormai gonfia iniziamo a lavorare l’impasto.
E proprio come per i maritozzi di Adriano( gli rubo le parole

*A questo punto possiamo rovesciare l’impasto sulla spianatoia infarinata, diamo le pieghe del tipo 2, arrotondiamo, mettiamo l’impasto in una ciotola, sigilliamo con pellicola e trasferiamo l’impasto in frigo a 4° fino al giorno successivo. Durante questo tempo l’impasto maturerà conferendo poi una morbidezza ed un profumo speciale alle colombine.Ricordiamoci di riportare l’impasto a temperatura ambiente, togliendolo dal frigo almeno due ore prima di procedere alla fase seguente.
Oppure, saltando la lievitazione lunga* in frigo, dopo le due ore di riposo, prendere l’impasto e tagliate dei pezzi da 100 g. Avvolgete l’impasto su se stesso formando dei piccoli rotolini. Tagliate ogni pezzo a metà: uno andrà a formare le ali, l’altro il corpicino della nostra colombina.
Arrotolate di nuovo i pezzi ottenuti ed allungandoli otterrete un cilindro che posizionerete a ferro di cavallo; con l’altro formate il corpo modellandolo come in foto.
Sistemate il corpicino sulle ali. Coprite con pellicola e ponete a lievitare in luogo caldo per circa 1 ora.
Preparate una glassa composta da 30 g di farina e 50 g di acqua ( più o meno). Deve risultare una pappetta che deve essere spennellata sulle colombine gonfie senza colare e con molta delicatezza per non sgonfiarle.
Cospargete ora la superficie con abbondantissimo zucchero semolato vanigliato e successivamente con abbondantissimo zucchero a velo.
(Per ottenere l’effetto a crepe bianche dovrete esagerare con lo zucchero a velo, le prime spolverizzate a contatto con l’umidità si scioglieranno, voi continuate. Dovrete infornare delle colombine bianche.)
Cuocete a 220° per circa 8-10 minuti, non fatele cuocere troppo.
Forse ho inserito troppi link, si può
