mi ripresento dopo un bel po' e non voglio farlo brutalmente, a mani vuote.
Non ho nulla di prontissimo al momento, se non un'ideuzza.
Due giorni fa sono stata in un piccolo paese della mia provincia, che si chiama Serrapetrona ed e' abitato da una manciata di anime.
E' pero' abbastanza conosciuto, per la produzione di salumi locali ma soprattutto della vernaccia, un vino dolce o secco, frizzante, che si beve a fine pasto. Un po' sulla falsariga del fragolino, diciamo (senza farci sentire dai maceratesi).
Beh, dopo aver visitato una cantina con la quale sto organizzando una degustazione di vini, sulla via del ritorno mi sono fermata in un negozio che vende le tipiche ciambelline alla vernaccia. Sono quelle piu' conosciute, fatte da un'azienda famosa per il vino.
Un sacchetto da 250 gr costava 5, 50 euro.
Sono tornata a casa e me le sono fatte da sola.
CIAMBELLINE ALLA VERNACCIA
INGR. 1 tazza di zucchero, 1 tazza di olio (misto di oliva e di semi, cosi' il gusto non e' appesantito troppo), 1 tazza di vernaccia, 1 tazza colma di zucchero, 4-5 tazze di farina fino a raggiungere una consistenza morbida ma abbastanza facile da lavorare con le mani, mezza bustina di lievito per dolci, zucchero semolato per rotolare le ciambelline.
Impastare il tutto aggiungendo gradualmente la farina, in modo da arrivare ad ottenere la giusta consistenza.
Formare dei filoncini di circa 12 cm di lunghezza e poi attaccarli a ciambella. Rotolare le ciambelline nello zucchero semolato e porle in una placca da forno, appiattendole un po' e lasciando spazio tra l'una e l'altra.
Cuocere in forno a 180 gradi per 15 minuti.
Appena uscite dal forno sembreranno morbide, poi pero' diverranno croccanti e piacevolissime, soprattutto per gli amanti dei biscotti secchi (Lydiaaaa...) e della puccia nel vino!
Credo si possa provare anche col fragolino, sebbene la vernaccia abbia un gusto piu' amarognolo e secco del fragolino...
Foto a piu' tardi.
