Capretto alla brescianaLa ricetta provviene dal
qui dove è stata publicata da "Dani02":
Ingredienti2, 5 kg di capretto a pezzi
200 gr di burro
50 ml di olio extra vergine
2 rametti di salvia
2/3 rametti di rosmarino
2 spicchi d'aglio
vino bianco secco
sale e pepe
PreparazioneDa fare la sera prima: prendete il burro, lasciandone 50 gr. da parte, mettetelo in una padella larga (che contenga il capretto a misura) con l'olio, l'aglio e la salvia e il rosmarino legati a mazzetto.
Accendete il fuoco e a freddo mettete il capretto a pezzi rigirandolo ben bene.
Attenzione, non state rosolando, questa operazione va fatta con il burro che si sta sciogliendo.
Salate e pepate la carne ed aggiungete il vino bianco fino ad arrivare a metà della carne.
Fate ora prendere solo il primo bollore e poi spegnete il fuoco.
Ora attenzione, ... la tradizione vuole che spento il fuoco la padella resti lì, al massimo leggermente al fresco fino al giorno dopo.
Ma non in frigo.
Nel frattempo il capretto avrà modo di insaporirsi per bene e di perdere l'odore di selvatico.
La mattina rimettiamo la padella sul fuoco e facciamo cuocere all'inizio coperto e scopriamo dopo una mezzoretta.
Continuiamo la cottura sul fuoco per un'oretta aggiungendo del brodo caldo se il liquido si dovesse troppo asciugare.
Trascorso questo tempo prendete la padella, aggiungete gli ultimi 50 gr. di burro e mettetela in forno a 160°- 180° per l'ultima mezz'ora per fare prendere il "rosso" alla carne.
La carne è perfettamente cotta quando si stacca molto facilmente dall'osso.
Servite il capretto con patate arrosto al rosmarino e polenta fumante".
Ho preparato la carne esattamente come descritto sopra (con più tanto rosmarino e salvia), aggiungendo due noci intere con guscio come ulteriore precauzione per far perdere l'odore di selvatico alla carne.
Mentre la carne cuoceva, ho preparato le patate novelle al rosmarino - prima un pochino in padella e poi le ho aggiunte nella teglia con la carne e finito la cottura al forno.
Mio marito e anche i miei suoceri (!) hanno detto che non hanno mai mangiato il capretto così tenero.
La ricetta è veramente molto valida e da tenere memorizzata.