Vi premetto che,pur essendo un piatto tipico di Palermo,non l'ho mai assaggiato!...nella mia famiglia non usava! Incuriosita,sono andata a leggere varie ricette,sia sui miei libri,che in internet:ci sono parecchie versioni (e te pareva!)...chi lo fa senza pomodoro e chi con pomodoro ed altri ingredienti a crudo,chi prepara la salsa con le cipolle,chi mette acciughe e formaggio e chi no,chi ci mette le patate ecc. ecc.


Alla fine ho fatto a modo mio,cercando di fare il condimento dello sfincione e adoperandolo per condirci il baccalà.Il risultato è stato al di sopra di ogni aspettativa,cioè veramente squisito!
800 gr di baccalà ben dissalato pulito da pelle e spine e tagliato a tocchi
1 grossa cipolla bianca
250 gr di passata di pomodoro
6 filetti di acciuga (ho usato quelli sottolio)
olio evo, origano
pecorino e parmigiano grattugiati (avrei dovuto usare un buon ragusano o del caciocavallo,ma non ne avevo)
pangrattato grossolano abbrustolito con un filo d'olio
Mettere i pezzi di baccalà in una teglia leggermente unta di olio evo.Accendere il forno a 180 gradi. Tagliare finemente la cipolla e farla stufare in olio e un goccio di acqua.Quando sarà diventata morbida (non rosolata) aggiungere la passata di pomodoro e due filetti di acciuga a pezzetti.Fare restringere.Mettere il sugo sui pezzi di baccalà e spolverare con origano. In forno per 40 minuti circa,irrorando il baccalà ogni tanto col suo sughetto.
Alla fine spolverizzare con parmigiano e pecorino in parti uguali e con i restanti filetti di acciuga a pezzetti, cospargere col pangrattato abbrustolito.Sopra tutto un filo d'olio e un'altra spolverata di origano.In forno per altri cinque minuti.
E' ottimo anche appena tiepido.
Chiedo ora alle siciliane,se cucinano anche loro il baccalà a sfincione e se la ricetta che ho messo si avvicina a quella in uso nelle loro famiglie!



