Arista di maiale, tirate fuori le ricette!!!!!!!

Ricette

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Messaggioda AMR » 26 ott 2007, 8:24

Semplice e leggera, quanto possibile:

Mettere l'arista di maiale con il rametto ( ben lavato)di rosmarino inserito nel retino in una pentola a pressione con 0, 50d. di olio EVO o senza ma con solo un bicchiere e mezzo d' acqua tiepida , ed una cipolla dorata , schiacciata ai poli possibilmente, e poco sale ed altri aromi o spezie che si preferisconor un chilo di carne , far bollire 40 minuti per una cottura totale. Per una carne , cottura tipo rost-beef , 25 minuti per chilo. Aperto il coperchio, asportare la carne e della cipolla e del sugo , passati al passaverdure, con l'aiuto della farina farne una vellutatat leggera e saporita che verserai sulle fette di arista impiattate. Buon appetito.
Alberto M.R.
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Messaggioda Dida » 26 ott 2007, 8:59

Lydia te ne metto due, vedi se ti piacciono.

Maiale al latte di casa Sant'Ambrogio (bisnonna Dida)
Ingredienti: dose per 6 persone
lonza o arista di maiale Kg. 1, 200
burro di panna - latte freschissimo aceto di vino due foglie di alloro - sei bacche di ginepro 6 grani di pepe nero - uno spicchio d'aglio intero è un rametto di rosmarino farina bianca - sale.

Si prepara il giorno prima di servirlo.
In una casseruola che vada in forno mettere una grossa noce di burro e farvi rosolare l'aglio, poi levarlo e mettervi la carne leggermente infarinata; lasciarla dorare da tutti i lati indi bagnarla con un bicchierino da liquore di aceto (una volta rosso, ora bianco) e farlo evaporare. Coprire completamente la carne con il latte, salare, aggiungere l'alloro, le bacche di ginepro, i grani di pepe e il rosmarino e lasciar prendere il bollore. Coprire il recipiente e passarlo in forno caldo a 180° per circa due ore girando la carne ogni 30 minuti e badando che il sugo non si restringa troppo (eventualmente aggiungere poco latte caldo). Quando la carne ècotta levarla e metterla su un piatto profondo coprendola con un altro piatto e mettendovi sopra un peso; tenerla al fresco sino al giorno dopo. Levare dal sugo le erbe e le bacche, poi passarlo al setaccio o al passaverdura facendolo cadere in una casseruolina che si terr anch'essa in fresco.
Il giorno successivo tagliare la carne a fettine, metterla in un piatto che vada in forno, coprirla con la salsina e farlo scaldare in forno, coperto. Servire con patate o rape o sedani bolliti, carote e fagiolini al burro. Volendo si possono servire anche cardi o coste passate al burro.

La ricetta è stata usata e tramandata in famiglia, dove era arrivata (sembra) tramite una œfantesca
Daniela Mari Griner



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Messaggioda Rossella » 26 ott 2007, 9:15

Giovanna ha scritto:ARROSTO DI MAIALE AL LATTE e chiodi di garofano
Salare (poco) e pepare un'arista da 1, 3 kg; legarla steccandola con chiodi di garofano e lardo di colonnata . Far scaldare 30 g di burro e 4 cucchiai d'olio in una casseruola, unire una cipolla tritata e, quando è imbiondita, aggiungere la carne e farla rosolare. Bagnare con un bicchiere di ]cognac e farlo evaporare. Aggiungere poi due bicchieri di latte e un dado sbriciolato, coprire parzialmente e far cuocere per un'ora a fuoco moderato, girando la carne di tanto in tanto. Sarà pronta quando il fondo di cottura si sarà addensato.in passatro l'ho cotto anche nella pentola a pressione accorciando i tempi ovviamente

pigrissima approfitto della ricetta di Giovanna e accorcio :lol: :lol: :lol: :lol:
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Messaggioda Rossella » 26 ott 2007, 9:19

Lydia ha scritto:Ros, io uso la pentola a pressione per tutto, ma non l'avevo mai usata per i pezzi di carne, me la consigli?
Non lo lessa?

Se usi la pentola dopo l'aggiunta dei liquidi no, procedi alla rosolatura, sfuma e tutto quanto, solo alla fine chiudi la pentola, calcolando anche un pò di liquidi in meno come gia saprai :wink:
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Messaggioda Rossella » 26 ott 2007, 9:26

Lydia ha scritto:Ros, e mica ti ricordi, approssimativamente, quanti minuti dopo il fischio della pentola, per kg di carne?

no :roll: prova con 20m.e controlla :lol: :lol:
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Messaggioda Mariella Ciurleo » 26 ott 2007, 10:37

Per me, con l'arista di maiale è molto buona questa ricetta di MEB che trovi QUI
Mariella
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Messaggioda benedetta lugli » 26 ott 2007, 20:56

Lydia io faccio spesso questa prima con la pentola a pressione, cercandoti la ricetta ho trovato anche quest'altra di Roberto, che non ho ancora fatto, ma che mi incuriosisce parecchio.

Maiale alle prugne

Per 5-6 persone
800 gr di lonza di maiale 200 gr prugne secche snocciolate ½ bicchiere di cognac 2 bicchieri di vino rosso 1 cipolla 1 carota 1costola di sedano 2 foglie di alloro 5-6 grani di pepe 1 spicchio d'aglio 2 rametti di timo 1 cucchiaio di olio 20 gr di burro sale

Riunite in una tazza le prugne e il cognac. Lasciar riposare 24 ore, girando un paio di volte.
Dopo 24 ore, con un coltello praticate un taglio al centro del pezzo di carne, nel senso della lunghezza; infilatevi le prugne (conservando il cognac eventualmente rimasto), legate il pezzo.
Mettetelo in un recipiente di materiale non alterabile dove stia di misura. Unite la cipolla e la carota affettate, la costola di sedano tagliata a pezzetti, l'alloro, il pepe, il vino rosso, il cognac avanzato.
Far marinare 24 ore.
Sgocciolate il pezzo molto bene e rosolatelo nella pentola a pressione aperta, a fuoco vivace, con l'olio ed il burro.
Quando è dorato da tutte le parti bagnatelo con la marinata passata a un colino, salate, unite lo spicchio d'aglio intero ed il timo.
Chiudete la pentola, alzate la fiamma al massimo.
Al sibilo riducetela al minimo.
Date 40 minuti di cottura.
Aprite la pentola, mescolando spesso e girando ogni tanto la carne, riducete il sugo a giusta consistenza.
Servite il maiale affettato, cosparso con il sugo.


ARISTA DI MAIALE AL TE' (Roberto Potito)

INGREDIENTI

UN'ARISTA DI MAIALE DA CIRCA 1KG
1 LITRO E MEZZO DI TE' AL GELSOMINO
350 GR PRUGNE SECCHE DENOCCIOLATE
120 GR DI FICHI SECCHI
150 GR DI CASTAGNE SECCHE
100 GR DI DATTERI
TRE CUCCHIAINI DI CURCUMA
DUE CUCCHIAINI DI ZENZERO IN POLVERE
TRE CUCCHIAINI DI CURRY FORTE
PEPE ROSSO MACINATO FRESCO UN CUCCHIAINO
UN PORRO INTERO
OLIO DI OLIVA EXTRAVERGINE

ESECUZIONE

Cospargere l'arista di maiale con un po' di sale e tutte le altre spezie.
Mettere in un tegame preferibilmente di coccio l'olio, farlo riscaldare e mettervi l'arista.
Far rosolare molto bene, aggiungere i porri facendoli appassire leggermente.
Aggiungere, a questo punto, due bicchieri di tè e far sobbollire per circa venti minuti.
Aggiungere le castagne e continuare la cottura aggiungendo di tanto in tanto altro tè.
A circa venti minuti dal termine della cottura, unire i fichi secchi tagliati molto
sottilmente, dopo circa dieci minuti aggiungere la rimanente frutta secca.
Una volta raffreddata, tagliate l'arista a fette abbastanza sottili e fatela insaporire
nella sua salsa.

Buon we *smk*
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Messaggioda stroliga » 27 ott 2007, 8:10

Lydia ha scritto:Grazie Benedetta, con stà storia della pentola a pressione mi si è aperto un mondo .
Vedo che nella tua ricetta ci sono anche i tempi!! *smk*

io la uso da anni per cose liquide ma appena cerco di cuocere un pezzo di carne siattacca al forno e rischio di bruciarla :oops: , voi no?
****************************
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Messaggioda gis » 27 ott 2007, 13:05

Tritare finemente2 cucchiai di aghi di rosmarino , 2 spicchi di aglio, una manciata di foglie di salvia, 1 o 2 foglie di alloro e unire il trito a un cucchiaino di sale, (questo trito si chiama in dialetto aglione)massaggiare l'arista con questo trito e spruzzarla con aceto.Lasciarla riposare per una notte e poi metterla in teglia con tutta la marinata e olio abbondante.infornare a 100° per 2 ore circa poi alzare la temperatura per rosolare bene la carne.Questo è il mio piatto forte della domenica:semplice e poco impegnativo.Dimenticavo:ogni tanto girare la carne e bagnarla con il suo sughetto.
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Messaggioda AMR » 28 ott 2007, 16:37

Lydia ha scritto:Grazie Benedetta, con stà storia della pentola a pressione mi si è aperto un mondo .
Vedo che nella tua ricetta ci sono anche i tempi!! *smk*


Per la precisione li avevo messo anch'io nella mia risposta e sono frutto di mia personale esperienza e non di copia ed incolla altrui. Bene ha detto Rossella a suggerirti prima la fase di rosolatura a fuoco forte come se fosse un roast.beef e poi metti gli aromi , i liquidi e poi incoperchi. I tempi si calcolano sempre dal primo fischio udito c he promana dalla valvola di sicurezza.
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Messaggioda AMR » 28 ott 2007, 19:12

Lydia ha scritto:Alberto, scusami, nella fretta non avevo letto i tempi di cottura.
Grazie

Pas de quoi.
Nun fa niente.
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Messaggioda benedetta lugli » 28 ott 2007, 21:10

AMR ha scritto:
Lydia ha scritto:Grazie Benedetta, con stà storia della pentola a pressione mi si è aperto un mondo .
Vedo che nella tua ricetta ci sono anche i tempi!! *smk*


Per la precisione li avevo messo anch'io nella mia risposta e sono frutto di mia personale esperienza e non di copia ed incolla altrui. Bene ha detto Rossella a suggerirti prima la fase di rosolatura a fuoco forte come se fosse un roast.beef e poi metti gli aromi , i liquidi e poi incoperchi. I tempi si calcolano sempre dal primo fischio udito c he promana dalla valvola di sicurezza.


Quando faccio "un copia incolla altrui" lo preciso sempre, (vedi ricetta di Roberto) e d'altronde io ammetto senza problemi di aver imparato tanto da tutti voi. :fiori:
La ricetta in questione viene perònon da questo od altri forum ma da un Oscar Mondadori di Elena Spagnol proprio sulla pentola a pressione.
Non credo di essere nata genio culinario, ma bene o male è tutta la vita che mi appassiono di cucina e leggo e colleziono libri di cucina.
Penso di avere diritto anch'io ad avere "una mia personale esperienza".
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Messaggioda Danidanidani » 28 ott 2007, 21:21

benedetta lugli ha scritto:
AMR ha scritto:
Lydia ha scritto:Grazie Benedetta, con stà storia della pentola a pressione mi si è aperto un mondo .
Vedo che nella tua ricetta ci sono anche i tempi!! *smk*


Per la precisione li avevo messo anch'io nella mia risposta e sono frutto di mia personale esperienza e non di copia ed incolla altrui. Bene ha detto Rossella a suggerirti prima la fase di rosolatura a fuoco forte come se fosse un roast.beef e poi metti gli aromi , i liquidi e poi incoperchi. I tempi si calcolano sempre dal primo fischio udito c he promana dalla valvola di sicurezza.


Quando faccio "un copia incolla altrui" lo preciso sempre, (vedi ricetta di Roberto) e d'altronde io ammetto senza problemi di aver imparato tanto da tutti voi. :fiori:
La ricetta in questione viene però non da questo od altri forum ma da un Oscar Mondadori di Elena Spagnol proprio sulla pentola a pressione.
Non credo di essere nata genio culinario, ma bene o male è tutta la vita che mi appassiono di cucina e leggo e colleziono libri di cucina.
Penso di avere diritto anch'io ad avere "una mia personale esperienza".



Benedettaaaaa! quel libro di Elena Spagnol mi ha fatto da guida per anni...faccio molte cose con la pentola a pressione, anzi moltissime, e ormai ho pure io "una personale esperienza"...bellissimo e grazie! *smk* :fiori:
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Messaggioda benedetta lugli » 28 ott 2007, 22:24

Lydia ha scritto:Ommamma, e mò mi tocca comprare pure il libro di Elena Spagnol?????


Subito, è davvero ottimo!
Ti metto il titolo perbenino, ma dubito che tu lo possa trovare, l'edizione che ho io è del 1976 e costava 1300 lire!!
Elena Spagnol "La pentola a pressione" Oscar Mondadori
Per consolarti :smack: ti metto su doce doce una ricetta di budinetti, sempre a pressione e sempre da questo libro.
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Messaggioda rosanna » 28 ott 2007, 23:54

lydia si può comprare online. ne prendo due, eppoi facciamo un baratto ?
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Messaggioda rosanna » 29 ott 2007, 0:59

rosanna ha scritto:lydia si può comprare online. ne prendo due, eppoi facciamo un baratto ?

con lo ...'mbuti ?
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Messaggioda AMR » 29 ott 2007, 15:42

benedetta lugli ha scritto:
Quando faccio "un copia incolla altrui" lo preciso sempre, (vedi ricetta di Roberto) e d'altronde io ammetto senza problemi di aver imparato tanto da tutti voi. :fiori:
La ricetta in questione viene però non da questo od altri forum ma da un Oscar Mondadori di Elena Spagnol proprio sulla pentola a pressione.
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Penso di avere diritto anch'io ad avere "una mia personale esperienza".


Parola di gentiluomo, una volta valeva più di un giuramento, non pensavo di riferirmi alla tua persona.
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Messaggioda benedetta lugli » 29 ott 2007, 21:08

AMR ha scritto: Parola di gentiluomo, una volta valeva più di un giuramento, non pensavo di riferirmi alla tua persona.


Parola di gentildonna, sono felice di saperlo :D
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Messaggioda AMR » 30 ott 2007, 6:06

benedetta lugli ha scritto:
AMR ha scritto: Parola di gentiluomo, una volta valeva più di un giuramento, non pensavo di riferirmi alla tua persona.


Parola di gentildonna, sono felice di saperlo :D


ed io di vedermelo riconosciuto. Ciao.
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Re:

Messaggioda cinzia cipri' » 23 dic 2016, 14:26

Rossella ha scritto:
Giovanna ha scritto:ARROSTO DI MAIALE AL LATTE e chiodi di garofano
Salare (poco) e pepare un'arista da 1, 3 kg; legarla steccandola con chiodi di garofano e lardo di colonnata . Far scaldare 30 g di burro e 4 cucchiai d'olio in una casseruola, unire una cipolla tritata e, quando è imbiondita, aggiungere la carne e farla rosolare. Bagnare con un bicchiere di ]cognac e farlo evaporare. Aggiungere poi due bicchieri di latte e un dado sbriciolato, coprire parzialmente e far cuocere per un'ora a fuoco moderato, girando la carne di tanto in tanto. Sarà pronta quando il fondo di cottura si sarà addensato.in passatro l'ho cotto anche nella pentola a pressione accorciando i tempi ovviamente

pigrissima approfitto della ricetta di Giovanna e accorcio :lol: :lol: :lol: :lol:


preparato per stasera, ma con l'aggiunta di ginepro e alloro come scritto da Dida.
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